Rispondo solo all'ultima perchè ho letto la stessa domanda sul sole24ore.

La risposta è no, l'aumento del 60% ha valore unicamente ai fini dell'ICI e non ai fini di compravendita/trascrizioni.

Per quelle continua a valere il valore catastale aumentato del 5% come da legge del 97 mi sembra.

scusa ma il 6 gennaio ci chiedi se fai in tempo entro il 2 gennaio a fare un'operazione? provo a chiamare il capitano Kirk dell'enterprise e vediamo :-))

1) i conti correnti online... continuano a pagare i bolli come prima, sotto i 5.000 euro di giacenza però sono esenti. se ti riferisci in particolare ai conti di deposito essi sono soggetti solo all'imposta di bollo da 14,82 pagata all'attivazione del contratto (di solito a carico della banca) e nessun bollo annuale. la sicurezza al 100% a questo mondo non c'è, ma i conti di deposito sono tutelati dal fondo di garanzia interbancario fino a 103.000 euro per depositante. li ritengo ottimi strumenti per la gestione della liquidità, con tassi interessanti senza rischi e vincoli.

2) le imposte di bollo è fissa pari a 34,20 euro annui, salvo per giacenze sotto i 5.000 euro, dove è pari a zero; informazioni precise sui libretti postali non ne ho, anche perchè coi tassi che hanno ora non li prendo nemmeno in considerazione; sono invece a scaglioni le imposte di bollo sui "depositi titoli". comunque sia il bollo viene applicato solo per i mesi nei quali il rapporto è attivo (es se si chiude a maggio si pagano 5 mesi di bollo, 2,85 al mese)

riguardo ai bolli segui anche questa discussione....

http://forum.adusbef.it/leggi.asp?P=3&id=332977

scusami risparmio hai ragione ho fatto un errore con la data ;)

quindi la scritta "il bollo fino al 2013 te lo paghiamo noi" come su alcuni siti online di conto deposito non ti pagano esempio il bollo se si depositano 150k (per fare un esempio oppure si?

Il bollo è stato esteso anche ai libretti di risparmio, sia quelli bancari che postali. L’imposta non è dovuta quando il valore medio di giacenza annuo risultante dai libretti è complessivamente non superiore a euro 5.000 euro.

Saluti

Per quanto riguarda

L’Art. 26 - (Ritenute sugli interessi e sui redditi di capitale) D.P.R. 29-09-1973, n. 600 -
2. L'Ente poste italiane e le banche operano una ritenuta del 27 per cento, con obbligo di rivalsa, sugli interessi ed altri proventi corrisposti ai titolari di conti correnti
 e di depositi, anche se rappresentati da certificati….

non mi pare di aver letto che è stato abrogato.

Comunque domani controllerò meglio.

Saluti