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Iniziata: oltre un anno fa   Ultimo aggiornamento: oltre un anno fa   Visite: 11854

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Ciao ragazzi aiutatemi vi prego sono disperata....

Vi spiego la situazione:

Nel 2006, insieme a mio padre, mettemo su una locanda: dopo un inizio felice è arrivato il collasso completo fino alla chiusura attuale. Era una sas di cui io ero membro accomodatario. Ho circa 45000€ di debiti con equitalia (contributi inps, tarsu, camera di commercio, inail, ecc), 85000€ con invitalia (ex sviluppo italia) ed in più alla camera di commercio ormai risulto protestata per vari assegni e cambiali per fornitori che non siamo riusciti a pagare. Non riesco più a pagare NIENTE!!! Ora sto cercando con tanti sacrifici di chiudere la sas, in maniera tale da fermare almeno i contributi inps che si vanno ad accumulare anno per anno. Per questo mese dovremmo chiudere definitivamente società, partita iva e licenza. Mio padre sta già pagando la "sua parte": siamo andati in affitto (vendendo la casa di famiglia per soddisfare alcuni fornitori e fianziamenti) e la banca trattiene 1/5 del suo stipendio da impiegato per un fido bancario. Io a questo punto non ho più NULLA: ho solo una macchina vecchia che mi dovrò vendere per pagare il notaio che sta chiudendo la sas, e la mia magra pensione di invalidità civile di 250€ mensili. Come potete immaginare non ha senso nemmeno andare a chiedere una rateizzazione ad equitalia: quando andai a spiegare la situazione all'impiegato di equitalia, si mise le mani nei capelli e mi disse "...se questa è la sua situazione, pazienza.....!!!"

Arrivo alla domanda:

Nell'ultimo anno ho avuto l'unica FORTUNA della mia vita: ho incontrato un ragazzo davvero speciale e per la mia prima volta mi sono innamorata. Abbiamo deciso di sposarci, e capite bene che non mi riuscirei mai e poi mai a perdonare, se un'indomani le mie sciagure debitorie coinvolgessero anche lui. Perciò vi chiedo cosa dobbiamo fare affinchè un giorno possiamo vivere in santa pace con il suo stipendio? Basta davvero la semplice separazione dei beni per mettere al riparo lui e la sua casa? Diventando mio marito, equitalia gli tormenterà la vita e lui dovrà affidarsi di continuo ad avvocati per difendersi? La mia vita è ormai andata, ma non voglio essere la sciagura di nessuno. Ad un tratto mi preoccupo molto più per lui che per me.... Vi prego aiutatemi....

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La situazione è complessa,ma non insolita,purtroppo in questo forum non vi sono più le persone qualificate che vi erano sino a tempo fa........mi dispiace.

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Dragonball, non dire scemenze, la tua vita è andata? Ma per piacere. Al mondo vi sono miliardi di persone che farebbero carte false per essere al tuo posto. Quindi, smettila di piangerti addosso, tirati sul maniche e affraonta la vita con serenità e ottimismo.

per quanto riguarda la seperazione dei beni va bene e basta quella, purchè il tuo futuro marito non abbia firmato qualche garanzia e non sia entrato nella gestione della sas. Ovviamente anche in futuro lui non deve fare assolutamente nulla nei confronti della sas e, sempre ovviamente, in futuro si dovrà intestare lui ttutto quello che comprererete di valore mediamente fatture a lui intestate.

Su con la vita e auguri e figli maschi!! (ma anche femmine vanno benissimo)



"Se ti devo un dollaro io ho un problema, ma se ti devo un milione di dollari allora il problema è tuo" John Maynard Keynes

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PhileasFogg, il mio futuro marito non mi consceva nemmeno all'epoca dell'apertura della sas, quindi non ha mai firmato nulla e non ha mai prestato garanzie per me o per chi che sia. Lui ora sta arredando casa facendosi fatturare tutto a suo nome e per di più pagando solo ed esclusivamente con bonifici e bancomat dal suo conto che è intestato solo a lui (perchè lui dice che cosi non ci sarà nessun minimo dubbio che ogni bene è suo). Grazie PhileasFogg per l'incoraggiamento, aspettavo con ansia una risposta simile....mi viene da piangere.... Da chi posso farmi seguire, secondo voi, per futuri consigli senza che mi scannino (avvocati e commercialisti mi stanno scannando per la chiusura)...grazie mille.

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Il tuo futuro marito è molto saggio e sta operando benissimo e che tenga tutto ben archiviato in modo che, in caso di contestazioni, possa produrre ogni documentazione idonea. Dici che ti stanno scannando per la chiusura, che vuoi dire? Spiega.



"Se ti devo un dollaro io ho un problema, ma se ti devo un milione di dollari allora il problema è tuo" John Maynard Keynes

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Per i futuri consigli puoi rivolgerti ad un patronato oppure Adusbef della tua citta',li sicuramente ti sapranno consigliare ed assistere anche legalmente,sul sito trovi numeri e indirizzo,fatti coraggio e non disperarti,sii sincera con tuo amarito e vedrai che tutto andra' per i versi giusti,auguri,buona fortuna e in bocca al lupo,ciao..

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