Ciao ragazzi aiutatemi vi prego sono disperata....
Vi spiego la situazione:
Nel 2006, insieme a mio padre, mettemo su una locanda: dopo un inizio felice è arrivato il collasso completo fino alla chiusura attuale. Era una sas di cui io ero membro accomodatario. Ho circa 45000€ di debiti con equitalia (contributi inps, tarsu, camera di commercio, inail, ecc), 85000€ con invitalia (ex sviluppo italia) ed in più alla camera di commercio ormai risulto protestata per vari assegni e cambiali per fornitori che non siamo riusciti a pagare. Non riesco più a pagare NIENTE!!! Ora sto cercando con tanti sacrifici di chiudere la sas, in maniera tale da fermare almeno i contributi inps che si vanno ad accumulare anno per anno. Per questo mese dovremmo chiudere definitivamente società, partita iva e licenza. Mio padre sta già pagando la "sua parte": siamo andati in affitto (vendendo la casa di famiglia per soddisfare alcuni fornitori e fianziamenti) e la banca trattiene 1/5 del suo stipendio da impiegato per un fido bancario. Io a questo punto non ho più NULLA: ho solo una macchina vecchia che mi dovrò vendere per pagare il notaio che sta chiudendo la sas, e la mia magra pensione di invalidità civile di 250€ mensili. Come potete immaginare non ha senso nemmeno andare a chiedere una rateizzazione ad equitalia: quando andai a spiegare la situazione all'impiegato di equitalia, si mise le mani nei capelli e mi disse "...se questa è la sua situazione, pazienza.....!!!"
Arrivo alla domanda:
Nell'ultimo anno ho avuto l'unica FORTUNA della mia vita: ho incontrato un ragazzo davvero speciale e per la mia prima volta mi sono innamorata. Abbiamo deciso di sposarci, e capite bene che non mi riuscirei mai e poi mai a perdonare, se un'indomani le mie sciagure debitorie coinvolgessero anche lui. Perciò vi chiedo cosa dobbiamo fare affinchè un giorno possiamo vivere in santa pace con il suo stipendio? Basta davvero la semplice separazione dei beni per mettere al riparo lui e la sua casa? Diventando mio marito, equitalia gli tormenterà la vita e lui dovrà affidarsi di continuo ad avvocati per difendersi? La mia vita è ormai andata, ma non voglio essere la sciagura di nessuno. Ad un tratto mi preoccupo molto più per lui che per me.... Vi prego aiutatemi....