Buongiorno a tutti il mio problema è questo, ho una cartella esattoriale in giacenza in comune perchè qualche giorno fa quando venne il postino il quale mi voleva notificare questa cartella non ero presente e la cartella esattoriale è andata a finire in giacenza in comune la mia domanda è questa quanto tempo c'è per prendere la cartella esattoriale in comune ? non la vorrei prendere adesso perchè sennò scatta la notifica e poi mi tocca pagarla entro i famosi 60 giorni se sempre dico bene e purtruppo in questo periodo la mia situazione economica non delle più rosee !! dimenticavo la cartella esattoriale è di equitalia grazie a tutti !!!!
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02/11/2009, ore 08:51
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02/11/2009, ore 11:41
PACHITANotifica per giacenza:se la cartella esattoriale non può essere notificata nè al debitore nè a soggetti terzi, viene depositato in comune con affissione di un avviso di deposito nell'albo comunale e contestualmente sull'invio al debitore tramite A/R con invito al ritiro della stessa...In questo caso la notifica si dà per avvenuta il giorno successivo a quello dell'affissione nell'albo comunale...In poche parole non centra nulla se tu vai o non vai a ritirarla dal momento che non ti hanno trovato a casa e non hanno trovato nessuno della tua famiglia l'hanno comunque notificata presso il comune e il giorno dopo sono partiti i 60 giorni perchè dopo di ciò ti sarà arrivata una A/R di avviso che avevi questa cartella in giacenza presso il comune...Quindi quello che dici "se io non vado a ritirarla non partono i 60 giorni" non è assolutamente vero!!Il mio consiglio vai a ritirare la cartella...vedi l'importo e poi recati subito da Equitalia e se non la puoi pagare entro i 60 giorni richiedi la rateizzazione che possono fare anche in 72 rate...Ricordati che Equitalia NON scherza NON è un recupero crediti con cui puoi richiedere il saldo e stralcio e magari se il debito non è altino decidono di mettere in perdita il tutto!!Equitalia è agente della riscossione dei tributi su tutto il territorio nazionale ed è per il 51% dell'agenzia delle entrate e per il 49% dell'inps...DEVI pagare fino all'ultimo centesimi NON puoi venire a patti con loro se non per la rateizzazone...NON ti asciano in pace...Di per sè la cartella esattoriale è già titolo esecutivo ciò vuol dire che se non paghi anche se non vai a ritirare la cartella loro possono procedere anche dopo i 60 giorni al fermo amministrativo dell'auto, a mettere ipoteca sugli immobili a bloccare C/C e così via ...non devono passare dal tribunale...Quindi vai ritira e recati da Equitalia subito!! |
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02/11/2009, ore 12:12
..e NON aspettare l'ultimo giorno,si tratta di cose IMPORTANTI,meglio prendersi ..per tempo..MAI andare l'ultimo giorno..può accadere un imprevisto. |
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02/11/2009, ore 15:13
Le cose più importanti sono già state dette:1.) La notifica è avvenuta dal momento del deposito in casa comunale. Quindi non ha senso non ritirare la cartella.2.) Agire presto per rateizzazione, ma anche per ricorso o altri atti. Per la rateizzazione potrebbe essere necessaria la Dichiarazione ISEE (per debito complessivo oltre i 5.000 Euro).Suggersico iscriversi sul sito dell'Agenzia delle Entrate e farsi dare il PIN per accedere alla posizione debitoria ed altre informazioni. In questo modo si possono vedere anche le cartelle già stampata ma ancora non notificate:http://www.agenziaentrate.gov.it/ilwwcm/connect/Nsi/http://www.equitaliapolis.it/equitaliapolis/opencms/equitaliapolis/servizicittadino/Estratto_Conto/index.htmlNon conviene assoultamente non ritirare la cartella, ripeto, si rischia di saltare delle scadenze, ed i tempi sono comunque lunghi: Dal momento che richiedi la rateizzazione, la cartella è sospesa, vuol dire che i 60 gg sono interrotti ed in caso di rigetto della richiesta partono di nuovo. Poi, dal momento della richiesta di rateizzazione passono 2 o 3 mesi (massimo 90 gg) finché non ti arriva una comunicazione (di solito positiva) da parte dellìEquitalia dicente che la tua domanda è stata acccolta, poi dopo altri due, tre mesi circa ti arriva un'altra comunicazione cpn il piano di ammortamento.Sintesi: Non attendere a ritirare una cartella! Dal momento del ritiro fino al momento in cui veramente devi iniziare a pagare (se non puoi saldare tutto subito), passano anche 6 mesi, e sono calcolati solo gli interessi legali (e non quelli da usurai delle finanziarie). Fin qui la parte tranquilla, ma attenzione: come detto: DEVI pagare, non ci sono né sconti né stralci, Equitalia ti pignora la casa se continui a non pagare.Come già detto anche altrove, puoi chiedere la rateizzazione anche nel caso di altre rateizzazioni già in essere, PURCHE' SEI IN REGILA CON I PAGAMENTI. Inoltre non sono più necessarie garanzie anche per debiti oltr i 50.000 Euro.Ed un'altra agevolazione: La prima maxirata è stata abolita, tutte le spese e competenze vengono calcolate su tutte le rate. |
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02/11/2009, ore 17:05
... e se per caso la persona attualmente non lavora, non possiede un conto, per cui gli sarebbe impossibile richiedere un prestito, come risolverebbe con Equitalia? |
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02/11/2009, ore 18:56
1.) Non richiedere prestiti per accontentare Equitalia. Non ha senso, non risolve il problema. Chi può permettersi un prestito, a maggior ragione può pagare le rate ad Equitalia.2.) Se uno non possiede nulla, anche l'Equitalia s'attacca al tram, molto semplice;-) |
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