Da oggi Equitalia potrà prelevare i soldi direttamente dai conti correnti, potrà ipotecare le case, l'auto ed i beni delle famiglie e delle persone più in difficoltà in modo rapido. Infatti, passati 60 giorni dall'avviso al contribuente debitore (si parla di debiti con lo Stato contratti a partire dal 2007, imposte sui redditi, Iva, Irap), la famigerata Equitalia potrà attivare tutti questi mezzi per recuperare il debito. Credo che questo sistema sia anticostituzionale e pericoloso per tutte le famiglie e piccole imprese che versano in difficoltà economica. La prima casa, l'auto se non di lusso ed i beni necessari per vivere e lavorare devono essere intoccabili. Questa legge, invece, porterà certe famiglie nella povertà più assoluta. Artigiani e piccoli imprenditori in difficoltà sono avvisati." Filos H.Chi di voi è informato su questo nuovo modo di incassare da parte di Equitalia, cosa e come può mettere le mani sui conti correnti.Spero in una risposta ottimistica per noi contribuenti, altrimenti inizio a chiudere.....
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03/10/2011, ore 08:54
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03/10/2011, ore 10:09
Abbiamo a che fare con un governo assetato di sangue, noi siamo il loro plasma.Poi si lamentano se la gente porta i conti all'estero...fanno bene!Lo scudo non e' fiscale, ci vogliono le cotraeree per difendersi da tale delinquenza, e parlano di rilancio, di aiuti a famiglie e imprese in difficolta', certo li aiutano a morire.VERGOGNATEVI!!mancano solo le squadre di picchiatori domiciliari poi siamo a posto....Nel mio piccolo sto cercando di aprire un conto in francia e farmi accreditare li lo stipendio, mi spiace per le carte , beh le chiudero' e utilizzero' quelle francesi cosi' altro pil se na va' all'estero.Complimenti... |
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03/10/2011, ore 10:59
penso ormai di farmi pagare lo stipendio con assegno... |
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25/10/2011, ore 11:15
Salve,nel settembre del 2003 ho chiuso una agenzia viaggi, purtroppo il mio ex commercialista non mi ha fatto la dichiarazione dei redditi, questo l'ho scoperto nel 2005 dopo che mi era arrivato da parte dell'ufficio delle entrate la richiesta di documentazione, sono andato dal commercialista e lui mi dice che siccome avevamo chiuso i rapporti e che nel 2004 ero passato aprendo una nuova attività con la Consea, loro dovevano pensare appunto nel 2004 a fare la dichiarazione dei redditi.Comunque lui si impegnò a fornire alcuni dati all'ufficio dell'entrate.Mi chiamò successivamente rendendomi tutto il cartaceo che io firmai per la resa, poi mi accorsi che aveva inserito la data del 2003 ottobre anzichè marzo 2004, la cosa mi puzzò abbastanza di fatto nel 2006 mi è arrivata una multa per mancata documentazione di circa 35000 euro.Ho provato a chiedere le motivazioni per le quali non avesse prodotto uno stralcio di documentazione, ma lui rispose che non era tenuto!! ... ho chiesto all'ora alla consea ma anche loro dicono che non erano tenuti.Ho chiesto all'ex commercialista di aiutarmi tramite l'assicurazione, ma anche li niente.Ora mi trovo pignorato lo stipendio da equitalia su un inperto di 40,000 euro.Faccio presente che l'agenzia in oggetto è sempre stata a 0 senza reddito per questa che venne chiusa.Come hanno fatto a stabilire 35000 euro? e come posso fare per non pagare avendo subito un torto?Grazie |
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