Mi sta accadendo una cosa demenziale, siccome mi sono trovato in difficoltà finanziarie/familiari ho un debito di circa 15.000 € con Equitalia (inps pregresso e cose varie) e, siccome non avevo possibilità di pagarmi un affitto, sono stato accolto da mia sorella che ha un figlio ed economicamente stanno abbastanza bene. Così ai fini del rateizzo devo presentare l'ISEE, nel quale risultano anche i loro redditi. Ovviamente essendo ospitato ed aiutato, non posso pretendere da mia sorella e mio nipote che mi paghino anche i debiti, e non ho attualmente la disponibilità per prendere in affitto un appartamento in modo da separare il mio stato di famiglia. Ho provato a far presente la mia situazione, ma non vogliono sentir ragioni. Non so davvero come fare, qualcuno ha qualche consiglio?
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09/02/2010, ore 11:58
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09/02/2010, ore 12:05
Lei deve presentare solo il SUO isee e non quello degli altri componenti il nucleo..lei è registrato al comune,dove ora sta,assieme al nucleo degli altri? Se si allora deve presentare tutti i redditi,se no se come " altro componente" solo i suoi: allora se Berlusconi la ospita lei presenta l'isee con i redditi di Berlusconi?Vada in comune e si informi:si faccia mettere come nucleo a parte. |
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09/02/2010, ore 12:07
Ho già chiesto, dicono che non è possibile essendo consanguinei, se non ci fosse vincolo di parentela avrei diritto ad uno stato di famiglia personale, ma convivendo con parenti non è previsto dalla normativa. |
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09/02/2010, ore 12:15
se un soggetto risulta a carico ai fini IRPEF di più persone, si considera componente del nucleo familiare della persona della cui famiglia anagrafica fa parte...Lei è a carico? Si o no?Quando si trasferisce la propria residenza in coabitazione con altri, per poter costituire un nucleo familiare a sè stante bisogna dichiarare esplicitamente all’ufficiale di anagrafe che la convivenza è regolata da uno dei motivi seguenti (art. 5 del DPR. 30 maggio 1989, n. 223): 1. religiosi 2. di cura 3. di assistenza 4. militari 5. di pena e similiIn tutti i casi, valgono le seguenti eccezioni: 1. Un coniugato, ai fini ISEE, forma sempre un nucleo familiare con il coniuge, anche se non convive con il coniuge; 2. Un soggetto A che ha un reddito inferiore o uguale a 2840.5 euro forma sempre, ai fini ISEE, un nucleo familiare con il genitore (anche non convivente) che produce un reddito superiore a 2840.5 euro: 3. due coniugi separati e conviventi formano una stessa famiglia anagrafica ma due distinti nuclei familiari ai fini ISEE.oppure dichiarare che la convivenza è motivata da: 1. rapporti occasionali (brevi coabitazioni con spirito di ospitalità); 2. rapporti che danno origine ad un obbligo giuridico di fonte contrattuale (es. collaborazione familiare). |
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09/02/2010, ore 12:19
No non sono a carico ai fini IRPEF, si tratta di vera e propria ospitalità, ma all'anagrafe mi dicono che non è prevista per consanguinei. |
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09/02/2010, ore 12:42
hanno ragione,ma chi ha detto loro che lei è un..parente? Non potrebbe mantenere la vecchia residenza formalmente? |
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