Ciao PhileasFogg e ciao a tutti, ho avuto l'atteso incontro con l'AE e dopo un contradditorio mi hanno ridotto la base imponibile del 50%, in poche parole uno sconto del 30% sui 16.000,00......ho avuto il sentore di persone non troppo interessate alle motivazioni altrui, loro con un bel paraocchi accertano, accertano e accertano. Da un lato loro sono fermi a presunzioni semplici e secondo loro la mia documentazione non è probatoria e le prove testimoniali non sono ammesse in questa tipologia di giudizio; dall'altro lato è vero che non hanno nessun particolare riscontro oggettivo e probatorio se non contratti modificati da noi e clienti secondo libero mercato e in più, navigando qua e là, ho riscontrato una giurisprudenza più aperta che in passato all'ammissione di prove testimoniali (concetto di parità delle armi) soprattutto quando l'onere della prova sul contribuente resta l'unica misura per contrastare una presunzione (considerata un po' astratta) e comunque le cosiddette circostanze gravi e concordanti sostenute dall'AE devono essere anche dimostrate e nel mio caso non sussiste obbligo di forma scritta nei contratti di mediazione (la prassi non è un obbligo) e la determinazione della provvigione resta libera tra le parti. Siamo pronti (noi e clienti) a dar conto a chiunque in giudizio...... Ora devo solo individuare un buon Avvocato tributario disposto ad un giusto compenso e fare ricorso!!!! Conoscete chi possa fare al caso mio? Ringrazio anticipatamente