Buongiorno a tutti,ho ricevuto un avviso di accertamento dalla GEC nel Maggio 2008 dove mi si chiedeva il pagamento del bollo auto 2007 con scadenza 8/2006. La mia auto è stata rottamata il 26.10.2006, che pertanto è stata in mio possesso soltanto per 56 giorni del periodo richiesto.In risposta all'avviso di accertamento, che mi chiedeva il pagamento totale del bollo più sanzioni e mora calcolate sui 12 mesi, rispondo chiedendo che mi venga inviato conteggio effettivo della tassa automobilistica solo per i giorni di effettivo possesso della macchina (56 giorni) e non su tutto l'anno.Dopo un anno circa i furboni rispondono mandandomi, tramite Raccomandata AR, avviso di accertamento definitivo, sostenendo che non è possibile essere esentati dal pagamento del bollo perchè la demolizione è avvenuta oltre il termine ultimo.Ora, considerando che non ho mai richiesto l'esenzione del pagamento, ma solo di pagare quanto dovuto (dato che il pagamento del bollo è legato all'effettivo possesso) e che l'ultima comunicazione era priva sia di qualsiasi cartella di pagamento sia di indicazioni per il ricorso, è possibile impugnare l'atto in qualche modo?E' giusto sostenere l'inconsistenza della loro pretesa creditizia dato che mi vengono richieste somme (con relative sanzioni) per un periodo in cui l'auto non era più in mio possesso?Grazie a tutti
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30/06/2009, ore 14:46
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30/06/2009, ore 16:25
Peccato che ancora questo maledetto bollo non venga levato. E pensa tu che beffa ancora più granda se ti dico che un mio cuggino veneto (bravi questi della Liga) mi ha raccontato che dall'1 gennaio 2009, se lì perdi il possesso della macchina perchè te la rubano (succede spesso, anche con la Liga...) oppure perchè rottami e questo avviene in un periodo in cui il bollo è già stato pagato, si ha possibilità di richiedere il rimborso della quota già regolarmente pagata ma non fruita oppure la compensazione sul bollo da pagare per la proprietà di una macchina sostitutiva... Nel tuo caso però la faccenda è avvenuta in Piemonte se è vero che dgt da Torino e comunque prima che la legge sul bollo fosse cambiata nella regione Veneto, incasomai scrivessi in cognito da questa regione... Purtroppo infatti se ciò avvengono sul veicolo durante anno cui hai pagato il bollo, è legale pagarla per tutto l'anno e non poterci chiedere rimborso (figuriamoci se non hai manco pagato!). Non si può proprio spezzare! Io ho dovuto studiare un po' perché mi sono fissato su questo bollo, ma vedrai che lo toglieranno. Sandro |
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30/06/2009, ore 22:32
Si fa così. Scduto il termine si paga obbligatoriamente tutto l'anno. Dopo aver pagato e demilito l'auto si presenta domanda di rimborso alla regione di competenza. Alcune regioni hanno istituzionalizzato il fatto alcune si regolano sul momentoe altre, quelle senza soldi (la maggioranza) manco rispondono, dovrebbero, ma non lo fanno: Devi instaurare un contenzioso con essa |
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01/07/2009, ore 11:35
bancariononno buongiorno, approfitto x chiederti una cosa:io ho pagato il bollo, per tutto il 2008, al momento della vendita del veicolo (altrimenti il concessionario non poteva fare la voltura).la vendita è stata perfezionata a febbraio 2008, posso chiedere il rimborso di 10 mesi anche se è passato quasi 1 anno e mezzo?grazie |
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01/07/2009, ore 12:26
http://www.regione.piemonte.it/tributi/auto/sanatori.htmLl'articolo 3 della legge regionale 23/2003 del Piemonte ed anchela circolare del Presidente della Giunta Regionale Piemonte 26 luglio 2004 n. 3/BLI, stabiliscono i casi in cui è possibile richiedere la restituzione parziale del bollo. Gli unici due casi previsti sono la perdita di possesso del veicolo con bollo già versato per furto o rottamazione (ma non se il mezzo viene esportato successivamente al mese coincidente con quello dell'immatricolazione). In questi casi, è possibile chiedere il rimborso oppure la compensazione su altra targa, per la parte del pagamento eseguito sulla vettura rubata o realmente rottamazione (non esportata successivamente al mese coincidente con quello dell'immatricolazione), ma solo nel momento in cui il proprietario non abbia fruito del possesso della vettura per almeno quattro mesi (il periodo tra la data in cui è avvenuto il furto o la rottamazione - non per esportazione - e quella di fine validità del bollo già pagato deve essere almeno di un quadrimestre)In caso di rottamazione per esportazione è espressamente contenuto nelle FAQ del sito istituzionale della Regione Piemonte http://www.regione.piemonte.it/tributi/extra/faq/risposte_auto.htm#3(domanda n. 5 Rottamazione per esportazione)che se si rottama per esportazione nel mese di immatricolazione non si è tenuti al pagamento del bollo; se invece si esporta successivamente il bollo è dovuto e non è possibile richiederne il rimborso. |
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01/07/2009, ore 15:39
Grazie a tutti per le gentili risposte; per quanto riguarda l'impugnazione dell'avviso di accertamento definitivo pensate sia una strada percorribile chiederne l'annullamento vista la mancanza di cartella di pagamento e di indicazioni per il ricorso?P.S. Pregherei gentilmente gli utenti non interessati alla mia discussione di non intervenire con argomenti non pertinenti. Se si vuole chiedere qualcosa d'altro utilizzare l'apertura di una nuova discussione. Grazie |
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