Salve,Volevo sapere se posso fare ricorso di nullità su una comunicazione di pagamento INPS, ricevuta in data 27 gennaio 2010, in relazione ad una cartella per tributi previdenziali artigiani, per euro 1.751,81 In questa cartella non vi è indicazione del responsabile del procedimento e credo che ne pregiudichi la legittimità della stessa cartella di pagamamento, poichè mi risulta che la Corte Costituzionale con una Ordinanza del 9 novembre 2007 ha dichiarato "l'obbligo imposto dai concessionari di indicare nelle cartelle di pagamento il responsabile del procedimento", ciò per assicurare la trasparenza dell'attività amministrativa e garantire il diritto di difesa. Altra considerazione di perplessa legittimità di tale richiessta di pagamento all'ente INPS è che questa cartella di pagamento risale alla prima consegna fatta dall'Esatri, per conto dell'INPS, il 24 luglio 2001, in relazione a tributi previdenziali artigiani che fanno riferimento all'anno di ruolo 1990, per lo stesso importo di euro 1.715,81.Dal 1990 al 2001 risultano più di 10 anni e credo che vi sia una prescrizione in merito. Difatti, il 7 agosto 2001 mi reco presso INPS di competenza di zona, per richiedere lo sgravio e compilando un apposito modulo tra le cui voci l'impiegato di sportello attesta tra i motivi di sgravio: intervenuta prescrizione. Alla domanda allego copia della cartella di pagamento. In data 5 ottobre 2002 ricevo dall'INPS un comunicazione di provvedimento di sospensione, in relazione alla stessa cartella di pagamento, il cui anno di ruolo da 1990 diventa 2000, in pratica ripristinano una mancata prescrizione, e sospendono il pagamamento dalla data di presentazione della richiesta di sgravio (7 agosto 2001), in attesa di ulteriori accertamenti che mi saranno comunicati con una successiva nota. Firmato da una persona che non si qualifica e barrando con una linea su "Il Direttore" Nota che difatti arriva il giorno 27 gennaio 2010, in cui mi si comunica che la sospensione della cartella di pagamento precedentemente concessa è stata revocata con decorrenza 8 gennaio 2010. Firmato con una sigla illegibile e non qualificata come funzione e responsabilità, anche questa volta barrata con una linea su "Il Direttore". Domande: 1) Tale provvedimento amministrativo di pagamento può considerarsi nullo, a causa dell'assenza del nome del funzionario responsabile del procedimento tributario ?2) Inoltre, è possibile che dopo 10 anni, dal riferimento a ruolo dell'anno 1990 dei tributi richiesti, mi si chieda il pagamento con una cartella nel 2001, per poi modificare l'anno di ruolo al 2000 per evitare la prescrizione ? 3) Per dichiarare la nullità dell'atto devo presentare ricorso al Giudice di Pace di Milano citando l'Ordinanza della Corte Costituzionale e la legge sulla Tutela dei Diritti del Contribuente ? Ringrazio per l'attenzione, cordiali saluti.
Rev.0 Segnala
31/01/2010, ore 23:16
|
||||
|
Vota ora facendo click sulle icone e vicino ogni domanda, commento o risposta
Rev.0 Segnala
01/02/2010, ore 20:39
Firmato con una sigla illegibile e non qualificata come funzione e responsabilità, anche questa volta barrata con una linea su "Il Direttore".di solito quando il direttore è in ferie c'è un funzionario che firma al suo posto appunto barrando con una linea, non sempre sotto alla scritta il direttore c'è il timbro del funzionario che firma e spesso come nel tuo caso la firma è illegibile.ma oltre a ciò non compaiono sulla lettera numeri di telefono a cui chiamare x sapere in quella data chi sostituiva il direttore? |
||||
|
Rev.0 Segnala
05/02/2010, ore 21:48
si firma illeggibile barra su "Il Direttore" e senza riferimenti e numeri di telefono a cui rivolgersi. C' è scritto solo, in testa al documento di comunicazione, la sede di comptenza INPS.Posso quindi contestarla attraverso il Giudice di Pace ? |
||||
|