Buongiorno mi sono appena iscritto sono Massimiliano di Roma e ho 40 anni...dal 2006 io e mia madre abbiamo acquistato la casa dove attualmente viviamo (prima pagavamo l'affitto) e da quest'anno dovremo pagare l'IMU...mi trovo in una situazione di particolare disagio in quanto disoccupato dal 2009 con mia madre titolare di sola pensione sociale (quella delle casalinghe per intenderci) è possibile avere un'esenzione di tale imposta vista la drammatica situazione economica in cui verso? Per di più ho sulle spalle la rata del mutuo, circa 231 euro al mese, che non sarà estinto prima del 2026...grazie a tutti per l'attenzione Massimiliano.
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19/04/2012, ore 17:16
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20/04/2012, ore 12:20
Ciao, non vi sono esenzioni per l'imu, vi è solo la detrazione per prima casa che corrisponde a 200 euro, quindi fatti i dovuti calcoli in base alla visura catastale detrai le 200 euro. |
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20/04/2012, ore 12:32
Salve sono Francesco di Cosenza volevo sapere come si procede al pagamento IMU in caso di porzioni di proprietà indivise di immobili .Nonostante ultimamente si sia rifatto il tetto non sono allo stato attuale in condizione nè da utilizzare come abitazione nè tantomeno da affitare in quanto dismesse da anni e bisognevoli di ulteriori e profondi interventi di rifacimento.Ed inoltre il possesso di una o più quote di questi beni indivisi può innescare il meccanismo della seconda casa ,pur in realtà non avendone a disposizione neanche una? |
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20/04/2012, ore 14:42
Ciao Ripper, per avere le detrazioni come prima casa non basta esserne domiciliati ma essere anche possessori del bene in oggetto. Nel senso, quando c'era l'ici bastava che il proprietario o usufruttuario del bene dichiarasse che dava in comodato d'uso l'immobile ad un figlio esentava dal pagamento dell'ici, Monti ha tagliato la testa al toro, praticamente il proprietario di più immobili può detrarre solo per una abitazione per tutto il resto paga seconda casa anche se data ad un figlio in comodato d'uso. Da ciò si evince che se non sei domiciliato in una di queste abitazioni, dove potresti comunque detrarre dalla tua quota le detrazioni come prima casa, devi pagare l'ici come seconda casa in base alla quota posseduta. Per quanto riguarda il fatto che siano dismesse chiedi al tuo geometra se puoi farle dichiarare attualmente inagibili, almeno dovresti pagare il 50x100 dell'imposta |
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14/05/2012, ore 15:52
Buongiorno, desidero segnalare quella che a me sembra un’ingiusta applicazione dell’IMU: casa dove vive mia Mamma (77 anni) era già di mia proprietà quando vivevo con i miei genitori; sposandomi (1998), mi sono trasferito con mia Moglie in una nuova abitazione (in cui tutt’ora risiedo), lasciando i miei genitori nella vecchia casa ufficializzando tale posizione con un contratto di comodato d’uso gratuito (regolarmente registrato) intestato a mia Mamma. Quindi mia Madre risiede in quella casa da quando l’immobile è diventato di mia proprietà (1986), e io formavo un unico nucleo familiare con i miei genitori (ora mia Mamma vive da sola nell’appartamento, dopo che mio Padre è morto nel 2006, con una pensione che supera di poco i 500 € al mese e l’immobile chiaramente non produce alcun reddito). L'ufficio comunale preposto mi dice che l'abitazione è da considerarsi comunque come seconda casa e quindi, vista l'aliquota (che il comune ha portato al 9 per mille) e la rendita catastale, dovremmo pagare circa € 1.550 euro. A me non sembra giusto; cosa dovrei fare secondo lo Stato, cacciare mia Madre? Portarla in un ospizio? Cosa ne pensate? Grazie.
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14/05/2012, ore 17:09
Purtroppo l'imu così come è stata concepita è totalmente iniqua, altro che equità. Se una persona percepisce 100.000 euro di reddito ed ha una famglia composta da 6 persone con i 4 figli al di sotto di 26 anni ha una detrazione complessiva di 400 euro, una persona sola che quadagna 6000 euro l'anno ha solo 200 euro di detrazioni. Dispiace per te ma non ci sono scappatoie, anche se cacci tua madre o la porti in uno ospizio pagheresti sempre come seconda casa. A meno che non provi la soluzione più semplice e giusta, Porta tua madre a vivere a casa tua ed affitta l'abitazione, pagherai sempre lìimu seconda casa ma almeno la fai fruttare. E' una idea, ma se non vuoi pagare per una abitazione che non produce reddito è l'unica soluzione |
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