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Buongiorno,vorrei esporvi la mia situazione per chiedervi consiglio.Sono in Italia da 2010, sono spagnola, questo è il primo anno che ho fatto la dichiarazione dei REDDITI e, avendo uno stipendio da insegnante sostiuto, da 1000 € scarsi, con vari contratti durante l'anno scolastico e quindi vari CUD e senza stipendi i mesi di vacanze, mi sono trovata a settembre con un importo da 1800 € da pagare. La prima cosa, stupita perché mi sembra assolutamente troppo. La seconda, che circa 1000 € siano una parte in anticipo che loro hanno calcolato per l'anno prossimo (cioè, non mi tocca pagarlo adesso ma mi fanno pagarlo lo stesso in anticipo caso mai l'anno prossimo non possa pagare, completamente ingiusto). La terza, il mio commercialista ha sbagliato a farmi il modello unico, per cui, invece di trattenermi dal mio stipendio a rate i 1800 €, cioè dal datore di lavoro (la scuola pubblica, il Tesoro), mi sono trovata a settembre con la scuola dicendomi che dovevo pagare tutto di colpo senza nessun'altra soluzione.Dopo di che, mi chiedo ancora: uno, come il datore di lavoro (una scuola pubblica che dipende dal Tesoro!!) si lava le mani con questa facilità, senza comunicare ne farsi carico di niente. Due: come si permettono di farmi pagare quasi 1000 € per le tasse dell'anno prossimo, che ancora non ho nemmeno dichiarato. Tre: com'è possibile che le tasse, per i più poveri, siano così alte incrementando addirittura le cifre con soldi che dovrebbero essere pagati un anno dopo. Scusate se sembro un po' innocente ma sono domande che purtroppo mi faccio ancora perché per me lo Stato dovrebbe rendere un altro tipo di servizio. Sono stata in altri paesi dell'Europa e l'Italia è stato in quello dove ho avuto più problemi, benché mi piace tantissimo. Trovo che i diritti del cittadino sono stati ridotti al minimo. E nessuno si lamenta.Il fatto è che non ho ancora pagato perché in questo momento non ho soldi sufficenti (la precarietà dei docenti qua fa che dopo mesi senza stipendio uno si trovi in questa situazione), e tra l'altro, sicuramente l'anno prossimo non sarò più in Italia. Per cui le mie domande sono:- Cosa succede se non pago le tasse e poi vado via dell'Italia? e se non andasse via?- Ci sono delle grosse maggiorazioni da pagare se si paga tanti mesi dopo?Spero che qualcuno mi possa dare qualche consiglio. Continuo ad avere fiducia della gente.Grazie mille a tutti

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Cambia consulente fiscale ... non basta la targa fuori della porta per saper fare un lavoro.Detto questo sappi che l'acconto non è "obbligatorio", se si pensa che non ci siano redditi da tassare l'anno successivo si può benissimo non versare l'acconto, ed anche il saldo può essere rateizzato.

Pirlasco de Pirlis
Pirlasco de Pirlis

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Se poi fossi cattivello potrei dirti che (prevedendo di non aver più redditi nel nostro paese a partire dal prossimo anno) potresti non versare nulla .... ma non sono cattivello per cui ti dico ...."se la tua coscienza te lo impone e pensi di non dormire la notte per il rimorso ...versa il saldo a rate (non l'acconto che non è dovuto)"

Pirlasco de Pirlis
Pirlasco de Pirlis

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