Non metto in dubbio che tu abbia la documentazione di tutto ciò che hai scritto, e nemmeno il fatto che tu non sei falso nè bugiardo, allora facci caso che io non ho scritto a mio modesto parere, perchè non avevo pareri, e ti ho fatto una domanda precisa, chiedendoti dei riferimenti normativi, perchè, a mio avviso, ovvero, a quanto mi risulta tuttora, sono normate come pignorabili solo altre casistiche, e non quella che dicevi tu.

E tu hai risposto con una frase troppo vaga, invece di dire banalmente "non lo so" oppure che c'è un buco normativo e rifarti a una giurisprudenza in merito o a precedenti casi specifici di cui sei a conoscenza, invece hai fatto delle osservazioni di cui non mi posso accontentare, del tipo "fidati che il pignoramento viene fatto anche in altri modi".

Che dire di più? Avessi risposto così ad un esame all'università, ti avrebbero detto gentilmente "si ripresenti alla prossima sessione" e io, che non sono l'insegnante ma sono qui anche per imparare, resto col mio dubbio.

Il forumista scrivente, forse no, perchè alla sua domanda abbiamo risposto, magari questo era solo un aspetto in più che a qualcuno potrebbe interessare! Peccato!

Non fa nulla, ora, che tu ci creda o no, sono chiamato a partecipare ad una riunione che si protrarrà per un po'.

A domani, da parte mia senza quel rancore che continui a riserbarmi, forse solo perchè ti faccio delle domande a cui non sai o non puoi rispondere.

In sostanza con un cordiale Ciao!

ad un esame universitario non ti chiedono leggi che non esistono, dato che rigiri la frittata come al solito non puoi chiedere la normativa che regola non si sa che cosa. se ricevo un ordine di pignoramento confermato dal tribunale, come datore di lavoro obbidisco e basta, che sia del 5 o del 100%. se ho il mandato di cedere il 5° cedo solo il 5° su paga netta e sul tfr perche' e' salario differito. tutto l'ambaradam che crei attorno compreso il tfr di propietà della ditta e' solo la solita logorroica minchiata che riporta a insultarti perche' non hai attitudine a rispondere e per stare a galla devi blaterare cercando sempre di ribattere. ora se rivuoi gli insulti non devi fare altro che insistere. on sto piu a spiegarti il perche' e il percome sbagli tanto non lo capisci. ti insulto e basta, ti ripeto a prova di querela perche' basta poi produrre le minchiate che scrivi ed il disturbo che arrechi sul forum. poi vieni a raccontare che non sei psicopatico? adesso vai avanti cosi esaurisci i gustavo e i barrichello forza facci ridere, prendici in giro.

comunque, visto che mi si prende per i capelli. quando le e' stato pignorato il 5 ? - cosi le rispondo a termine di legge. saluti

Facciamo chiarezza; il forumista scrivente in un post ha scritto di aver chiesto 6 anni fa un finanziamento tramite trattenuta del qunto con durata 10 anni, e in un altro che gli era stato pignorato lo stipendio.

Entrambi ci siamo lasciati prendere la mano, ma occorre avere chiarezza su questo punto per esprimere un parere.

In tutti i casi,

che sia del 5 o del 100%. se ho il mandato di cedere il 5° cedo solo il 5° su paga netta e sul tfr perche' e' salario differito.

è una frasa che non sta in piedi, la trattenuta per finanziamento o per pignoramento può essere solo del quinto (al massimo, salvo riduzione da parte del giudice, nel caso di pignoramento, per garantire al cliente il livello di sussistenza). Il resto lo hai aggiunto tu, inventando di sana pianta. Il pignoramento è al massimo del quinto.

ragazzi, non voglio che vi azzuffiate. probabilmente non sono stato chiaro io. ripeto il tutto, magari piu dettagliatamente. 10 anni fa ho chiesto un finanziamento, con trattenuta del quinto sullo stipendio. scadra tra 4 anni. pero' io tra 2 anni andro' in pensione. risultato: quindi rimarranno 2 anni da pagare. questi due anni me li tratterranno direttamente dal tfr? o mi tratterrano solo la solita quota mensile di 220 euro?