Non so se è giusto postarlo qua, ma avrei bisogno di capire come intervenire. Mia madre, 73enne con pensione minima, si è vista recapitare una cartellaSoget per conto dell'Aca (acqua) per una srl dove lei era amministratrice principale. La società era stata costituita per un'attività che poi è stata ceduta a terzi. In effetti parte di quelle fatture riguardano il periodo della srl ma l'aca, per motivi propri, non inviava letture e quindi pagamenti quindi la srl di mia madre, non si è mai vista recapitare pagamenti inerenti quel periodo. A distanza di 2 anni e dopo la cessazione della società, poichè risulta essere lei l'amministratrice, cosa rischia dal momento che ha, come dicevo prima, una pensione minima? Lei attualmente vive con mia sorella, convivente da 20 anni con un vedovo e 2 figli. Lei ha paura che possano rifarsi su queste persone dal momento che risulta sul loro stato di famiglia. Che fare in questi casi? Grazie
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06/03/2012, ore 12:48
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08/03/2012, ore 12:18
Andrebbe verificata bene la situazione debitoria. Possiamo però riferire che generalmente in una SRL risponde solo la Società e non certo l'Amministraore con i propri beni personali. Peraltro, se la società è cessata con il nuovom regime societario si verifica anche l'estinzione della società medesima. Ad ogni modo restiamo a disposizione per eventuali ulteriori approfondimenti. Se di interesse e come da richiesta, può eventualmente prendere contatti con la delegazione Adusfeb: tel. 06/3722060; 339/6504262. _____________________ Delegazione Adusbef via Tommaso Gulli, 11 00195 Roma tel. 06 3722060 fax 06 89281088 |
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08/03/2012, ore 12:27
lasci stare il signor. mi chiami Hannibal et basta. Le ho risposto perche' come liquidatore di societa' mi e' capitato un caso simile. Se la richiesta risale a periodi oltre i cinque anni credo che gli importi siano prescritti. ma a parte questo con la società non ancora liquidata per mancanza di fondi. non credo proprio che possano andare ad aggredire il patrimonio della madre, salvo sottrazione di attivo i soci e l'amministratore sono responsabili solo delle quote societarie ( un problema c'e' se non le hanno versate completamente) mai poi quello dei conviventi cosi come lei lo descrive. si figuri se per questo importo abbiano convenienza a chiedere il fallimento della societa'. tuttavia la invito a fare in modo che la madre almeno rassegni le dimissioni da amministratore. Poin invii una lettera RR alla societa' che ha inviato la cartella, li informi che lei ha notizia che la madre e' malata e anziana e che la societa' non ha fondi o beni o crediti significativi. comunichi dove possono eventualmente trovare la contabilita' e li saluti cordialmente. puo eventualmente informare che il contatore e' in efftti utilizzato da ..... fin dal .... cosi gli passa la patata bollente. Saluti e stia tranquillo, dificile che riscrivano o procedano. Hannibal www.palombarimotociclisti.it Hannibal www.palombarimotociclisti.it |
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08/03/2012, ore 19:16
ma da quando in qua i legali qui sopra lasciano i recapiti per consulenze?? Ma che approfittate delle situazioni disastrate della gente che cerca aiuto?? |
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08/03/2012, ore 19:29
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08/03/2012, ore 19:39
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