volevo chiedervi se uno e segnalato per una sofferenza in banca e poi in tutto il circuito bancario della banca d italia puo avere dei problemi a cambiare l assegno del datore di lavoro nella banca dove e emesso l assegno?
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21/06/2010, ore 08:52
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21/06/2010, ore 09:41
no, la prassi genealizzata non prevede quel tipo di controllo se cambi in contanti un assegno di un soggetto "pulito", diverso sarebbe versarlo sul tuo conto, fatto col quale la banca potrebbe pensare di "mettere le grinfie" sulla somma. |
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21/06/2010, ore 20:35
Se fosse l'assegno di un credito per una cifra alta (oltre i 10 mila euro), potrei cambiarlo nella filiale da cui è stato emesso il carnet, senza rischiare (non ho rapporti con questa banca ma sono segnalato dappertutto). |
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22/06/2010, ore 18:41
RIBBAil problema è che la Banca,incamerando l'assegno sul tuo c/c ( in rosso ) salda le sue spettanze e non ti accrèdita una mazza....................Perciò nella fattispecie,la Banca è felice di < cambiàrtelo >............. |
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25/06/2010, ore 09:18
attenzione, Cagliostro, "cambiartelo" significa incassarlo e darti dei contanti in cambio....e la banca emittente si rifiuta di cambiartelo proprio perchè vuole che tu lo versi sul tuo conto, di solito presso altra banca, in modo tale che l'altra banca, se ci sono problemi, possa mettere le grinfie sui tuoi quattrini...oppure per farti aprire un conto per "fare budget".diciamolo pure; se ascolti il debitore è un sopruso perchè il debitore cerca di gestire liberamente il suo denaro, ma in realtà chi non è, se non alla frutta, almeno dopo il dolce, non ha di questi problemi. |
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