Tassa di circolazione
Nell'aprile del 2008 vendevo la mia moto ad un privato per 500 euro, contratto registrato presso il comune di Stra (ve), dopo qualche anno cominciano ad arrivare comunicazioni e solleciti da parte della regione veneto che pretende negli anni il pagamento della tassa di circolazione per quella moto. Il 12 di novembre mi arriva senza alcun preavviso una cartella esattoriale di equitalia sempre per quella moto anno 2008/2009 e in ultimo un avviso di pagamento per il prossimo anno 2013/2014. Insospettito, faccio qualche indagine in internet e scopro che quella persona a cui avevo venduto la moto nel 2008 non aveva mai provveduto a trascrivere il passaggio di proprietà al PRA di Ve, perciò sarei ancora io il proprietario. Il 12 luglio del 2010 (perciò dopo 2 anni dall'acquisto della moto) è deceduto sul colpo scontrandosi con un'auto che gli aveva tagliato la strada e che la revisione della moto era scaduta 3 mesi prima. Immagino che la moto sia completamente distrutta, ma mai ho avuto nessuna informazione a riguardo neanche dal reparto motorizzato del vigili urbani di Mestre che in quella occasione erano stati chiamati per fare i rilievi e le indagini sul luogo dell'incidente. Tutte queste informazioni le ho desunte qualche giorno fa dall'archivio di un quotidiano locale che a suo tempo pubblicò l'articolo. Cosa posso fare adesso? Devo continuare a farmi vampirizzare da regione veneto e equitalia? grazie a chi vorrà rispondere.
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26/11/2013, ore 16:48
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28/11/2013, ore 08:46
Ok, non lo so quello che succederà, nei prossimi giorni mi recherò al PRA e vedrò cosa riesco a fare. Una sola considerazione, dall'articolo della Nuova Venezia del 13/07/2010 riguardante l'incidente in cui il tizio (con la mia ex moto) ha perso la vita, cita testualmente il reparto motorizzato della polizia municipale di mestre come il corpo che ha condotto i rilievi e le indagini sul sinistro, ma....mi domando che razza di indagini abbiano fatto. Bastava guardare sul libretto di circolazione per scoprire che il tizio non aveva mai provveduto al passaggio di proprietà e tantomeno alla revisione della moto che era scaduta ad aprile di quell'anno. Avrei potuto risolvere la cosa già dal 2010 se soltanto si fosssero degnati di avvisarmi, invece ho scoperto tutto da solo, qualche giorno fa, dopo la visita di equitalia al mio domicilio con relativa cartella esattoriale. Ieri ho anche mandato un'email ai vigili di mestre chiedendo spiegazioni, ma penso che non caverò un ragno dal buco. Saluti a tutti e grazie per i Vs consigli. |
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28/11/2013, ore 18:48
tra questi l'atto di vendita redatto nelle forme previste dalla legge. E' bene conservare copia di tutti i documenti consegnati al compratore (carta di circolazione e certificato di proprieta' in particolare) nonche' la propria copia dell'atto di vendita. Questi sono propedeutici per ottenere la cancellazione o scarico attraverso l'emissione del nuovo certificato di proprietà fino a quel momento il mezzo appartiene al vecchio proprietario ed è lui che l'erario conosce,ed è a lui che vanno imputate eventuali responsabilita civili.Solo i dati del pra e della motorizzazione fanno fede ed a questo ogni atto è riferibile. |
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28/11/2013, ore 18:56
Quanto al sinistro,se nella circostanza la vittima avesse avuto responsabilità saresti stato chiamato immediatamente in causa. |
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28/11/2013, ore 19:17
In virtù dell'art.96 comma 1 dopo 3 anni di mancato pagamento del bollo la cancellazione avrebbe dovuto intervenire d'ufficio dopo 3 anni di mancato pagamento |
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02/12/2013, ore 12:02
talvolta mi chiedo se hannibal sia nel pieno e permanente possesso delle sue capacità mentali. .... continuavano a chiamarlo l'ineffabile g.g. |
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