x jos611
Gradirei Vostra autorevole considerazione in merito a quanto appresso indicato:Da una visura ipotecaria apprendo che è stata iscritta, a nome di mia moglie, per la quota del 50% di piena proprietà, dalla E.T.R. ipoteca legale del 14/06/2005 a norma art.77 DPR del 29/09/1973 n°602 per la complessiva somma di €.4.896,78 di cui €.2.448,39 sulla unica abitazione in cui viviamo.Dalla visura non si desume di che cosa si tratta.Non abbiamo ricevuto alcuna notifica (Può darsi che sia ritornata indietro per eccessiva giacenza all'ufficio postale, poichè per un periodo di tempo non abbiamo ritirato la posta, pur avendo trovato avvisi di giacenza anche di racc. ETR).Ho letto su questo forum che le ipoteche si possono prendere solo per importi superiori a €.8.000,00.Per favore gradirei consigli.Grazie
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12/12/2006, ore 18:39
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13/12/2006, ore 20:49
Apprendo oggi presso gli sportelli E.T.R. che la problematica dell'ipoteca nasce da contributi inps artigiani di mia moglie del 2001, ma le cartelle che mi hanno stampato allo sportello ammontano a soli 2.000,00 €. Il mio dubbio è pagando questo importo posso ottenere la cancellazione dell'ipoteca?Questo adempimento (La Cancellazione) si fà all'E.T.R, o provvedono d'Ufficio? |
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16/12/2006, ore 07:09
x jos611Ricevendo un prestito, da un amico o da un parente,per sopperire a varie necessità individuali,vorrei offrire a garanzia un' ipoteca per il doppio dell'importo concesso, (50.000,00 €.)sulla mia unica abitazione.Premesso, che sulla stessa abitazione, già esiste una ipoteca legale, iscritta dalla E.T.R. per €.4.800,00, ho bisogno di sapere come si classifica questa seconda ipoteca.Inoltre, dopo aver iscritto questa seconda ipoteca, possono iscriversi altre ipoteche legali o giudiziarie?Avrei bisogno di acquisire notizie procedurali sulla materia.Grazie |
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