Ho bisogno di un vostro consiglio. 15/10/09 ho sottoscritto il contratto biennale con la Vodafone, Internet Key "Facile Small". Causa cattivo funzionamento ho deciso di rinunciare e mi sono recata da un rivenditore nella città dove nel frattempo mi ero trasferita. Qui mi è stato consigliato di cambiare la scheda in una ricaricabile e dallo stesso punto vendita è stata inviata la richiesta alla Vodafone (possiedo la copia di questo documento). Mi è stato riferito che la pratica in questo modo è chiusa e devo aspettare soltanto il rimborso della cauzione di 50,00 Euro dalla Vodafone. Causa trasferimento in un'altra città ho chiuso ovviamente il conto nella banca dove avevo precedentemente attivato il RID, anche perchè ero convinta che non servisse +. Dopo qualche mese mi è arrivata una fattura da 19,99 € che il rivenditore mi ha consigliato di non pagare perchè la pratica doveva essere chiusa. Ma che sorpresa sgradevole quando dopo ulteriori 2 mesi ho ricevuto un altra fattura da 70,89 €! A questo punto ho chiamato il servizio 190 dove un' peratrice mi ha spiegato che la pratica del rivenditore non è andata a buon fine (e non si sa il perchè!) e che nella seconda fattura sono inclusi 50,00 € di ulteriore cauzione per aver cambiato la modalità di pagamento (non + RID bancario ma il bolletino) e che avrei dovuto pagare entrambi le fatture e il 15/10/2011 (alla scadenza di 2 anni) avrei dovuto mande una raccomandata alla Vodafone con la disdetta e loro mi avrebbero restituito le 2 cauzioni da 50,00 € ciascuna. Ho effettuato il pagamento delle fatture il 04/10/2011. Che shock quando 2 settimane fa ho ricevuto un'altra fattura da 100,20 € per " l'addebito per Recesso First!" La fattura è stata emmessa 8/11/11 quindi dopo + di un mese da quando ho pagato tutte le fatture precedenti!!!Ho chiamato immediatamente 190 dove una operatrice mi ha detto che quest'operazione è scattata in automatico perchè ho cambiato la modalità di pagamento (nel contratto non risulta da nessuna parte!) ma che avrebbe avertito la contabilità e mi avrebbe fatto contattare dalla Vodafone. Ovviamente non mi ha contattata nessuno, quindi ho mandato una raccomandata alla Vodafone con la disdetta e con descritto il problema chiedendo lo storno dell'ultima fattura (ingiusta!) che sembra emmessa appositamente per non dovermi rimborsare le cauzioni dello stesso importo! Ho chiesto anche il rimborso delle 2 cauzioni da 50,00 Euro ciascuna. Dopo circa 2 settimane ho ricevuto 1 sms: per la sua pratica si rivolga al 190. Quindi ho chiamato l'operatore spiegandoli da capo tutto e lui mi ha detto che la Vodafone dovrebbe rispondere alla mia raccomandata entro 45 giorni. Ovviamente nessuna risposta ma sorpresa! Un'altra fattura con le voci: spese di spedizione: 0,99 + Iva 1,05, totale conto telefonico: 2,04 Euro!!! Ho aspettato ancora una loro risposta ma 2 giorni fa mi è arrivata una loro raccomandata dove mi minacciano con il recupero forzoso dalla parte della Guardia di Finanza e autorità giudiziara per il recupero crediti se non pago entrambi le fatture entro 10 giorni. Ma possono farlo? Scusate il mio lungo sfogo, cosa posso fare? Grazie mille in anticipo
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10/03/2012, ore 17:34
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10/03/2012, ore 18:11
purtroppo, come spesso succede per tutte le compagnie, il servizio clienti è vergognoso. se hai un problema non lo risolvi e non sai mai con chi parlare. e quando pensi di avere risolto, riaprono tutto con altri canali. il problema è che secondo me non dovevi gestire la pratica in questo modo, cambiando contratto sei soggetta alla penale. quei 100,20 euro non credo siano per cambio modalità di pagamento ma proprio per il recesso dal contratto, probabilmente anche l'operatore non è stato preciso. manda una raccomandata esponendo tutti i fatti, chiedendo l'annullamento delle fatture emesse ed il rimborso delle cauzioni. mandala in copia all'associazione ed all'autorità per le garanzie comunicazioni (agcom). |
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10/03/2012, ore 19:22
Grazie per la tua risposta Risparmio2009, nel frattempo ho fatto una ricerca in internet ed ho trovato delle notizie interessantissime! Per esempio sul sito di un'associazione dei consumatori ho trovato come segue:Nonostante la c.d. legge Bersani, già dal 2007, abbia abolito la penale per recesso anticipato nei contratti stipulati tra consumatori e gestori telefonici, questi ultimi - stando alle segnalazioni che periodicamente pervengono al coordinamento istituito dalla Confconsumatori e Dalla Parte del Consumatore Associazione Nazionale - continuano ad addebitare, nella fattura successiva alla disdetta del contratto da parte del singolo utente, somme elevate.Decreto Bersani bis e telefonia: le linee guida dell'Agcom: La legge n. 40/2007, ha convertito, con modifiche, il Decreto Legge n. 7/2007, all'art. 1 comma 3 prevede che "I contratti per adesione stipulati con operatori di telefonia e di reti televisive e di comunicazione elettronica, indipendentemente dalla tecnologia utilizzata, devono prevedere la facoltà del contraente di recedere dal contratto o di trasferire le utenze presso altro operatore senza vincoli temporali o ritardi non giustificati e senza spese non giustificate da costi dell'operatore e non possono imporre un obbligo di preavviso superiore a trenta giorni". 4. Previsione nei contratti della facoltà di recedere o di trasferire le utenze di telecomunicazioni senza vincoli temporal
Quindi la Vodafone ha emmesso delle fatture illegali! Non solo ha emmesso la fattura -penale da 100,20 Euro per recesso anticipato senza aver ricevuto alcuna mia richiesta di recesso ma questa fattura viola la legge! E la seconda da 2,04 Euro è un'altro scherzo! Mi sento aguerrita e vado avanti!
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10/03/2012, ore 19:34
grazie Risparmio 2009, nel frattempo ho fatto una ricerca e sul sito di un'associazione ho trovato una notizia interessantissima! Applicare delle penali per il recesso anticipato viola la legge bersani del 2007! ma spessissimo gli operatori ci provano! lo ha scritto l'avvocato di quest'associazione. Ho trovato in internet questa legge, in effetti la vodafone ha emmesso delle fatture illegali! Mi sento aguerrita e vado avanti con questa battaglia!!! |
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11/03/2012, ore 11:27
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11/03/2012, ore 12:00
hai ragione che non è più prevista la penale, ma ci sono dei "costi di disattivazione" e soprattutto l'addebito della "chiavetta" in caso di recesso anticipato del contratto. probabilmente ti hanno addebitato questo, perchè se ti fai consegnare la chiavetta a costo zero hai comunque il "vincolo contrattuale" dei 2 anni. |
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