Richiesta soldi ad una persona decessa
Mi succede questo:
Nel 2008 mi trasferii in casa dei miei genitori anziani,e per non essere isolato dal mondo,attivai a nome di mia madre,titolare della linea Wind,l'opzione "Superinternet." e la chiavetta in offerta gratuita con sim.
Passati un paio di anni,a seguito del decesso dei miei genitori,chiusi tutte le utenze di casa (Enel Gas e Telefono.)
Mandai una raccomandata alla Wind,con il certificato di morte della titolare della linea,Pagai la Chiavetta per navigare in internet(e che non ho Mai usato!)dando disdetta per la linea Wind,e anche pagando il contributo vendita della chiavetta,l'imposta di bollo,il canone internet fino al 10-10 2010,e il Contributo Disattivazione Superinternet.
Passato un mese circa (Nov.2010),recatomi nella casa per togliere alcuni mobili,mi resi conto alzando la cornetta del telefono che la linea non era stata chiusa,anzi era stato assegnato un altro numero di telefono!.
Mandai un ulteriore raccomandata alla wind,intimando di staccare la linea come richiesto o mi sarei recato dai Carabinieri!.Dopo un po' di tempo,ritornato nella casa il telefono risultava muto.
Oggi Marzo 2014 la Wind ha inviato a mia madre,un conto di 5,88 euro riguardante: Canone internet No stop dal 09/10/2013 al 20/02/2014 riguardante il numero di scheda Sim della Chiavetta Wind.
A parte che non credo che mia madre sia risorta dalle ceneri per usare internet,e mi sembra assurdo chiedere dei soldi nonostante il certificato di morte,la raccomandata di disdetta,il fatto che non sia mai stata usata la chiavetta...
Vorrei un parere su come devo comportarmi,per essere sicuro che la Wind,non mi rompa più le scatole!!
Aspettando un consiglio
Saluti
Binson
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16/03/2014, ore 09:01
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16/03/2014, ore 12:23
Assurdo non è assurdo, infatti i debiti del de-cuius passano automaticamente agli eredi. Da quello che si capisce la eredità è stata accettata, per cui oggi il debito è suo. Altro paio di maniche il fatto che il debito abbia delle fondamenta e secondo me lei non deve nulla, purtroppo ora deve "lottare" contro la burocrazia (leggasi call-center) della società. Le rimane da fare reclamo alla autorità garante della concorrenza o altra autorità, potrebbe risolvere così. Se sommate il T.A.N. al Tasso di Mora, tutti i mutui stipulati dagli italiani sono presuntivamente usurai, TUTTI, proprio TUTTI |
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16/03/2014, ore 15:04
Grazie per la veloce risposta. Come erede effettivamente so che devo pagare i debiti,ma dopo aver mandato la raccomandata,con il certificato di morte,e con la richiesta della chiusura conto,mi è stato mandato il conto che ho prontamente pagato. Sulla bolletta del conto,c'è scritto:Contributo Disattivazione SuperInternet 40 euro!!e questo alla data del 20/10/2010(segno che il Superinternet è stato chiuso!!) Ora a distanza di 3 anni e 4 mesi mi mandano un conto per internet del periodo 21/08/2013 al 20/02/2014. Non un conto pregresso,ma un conto recente,che non esiste!! Se passa una cosa simile,per assurdo,possono mandare un conto a tutti,anche se non hanno mai avuto un contatto con Wind! Binson |
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17/03/2014, ore 14:55
Gentile Binson, lei è tenuto al pagamento di quella ridicola cifra solo nel momento in cui arriverà una raccomandata intestata a Lei, con la dicitura "in qualità di erede di...". In caso contrario non stia a preoccuparsene. Tanto più che fa riferimento a un periodo in cui, se le tempistiche da Lei riportate sono corrette, non vi era obbligo alcuno di pagamento canone. |
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17/03/2014, ore 15:13
Grazie,credo anch'io di non dover niente,anzi ne sono certo,(ho qui i documenti cartacei con ricevute delle raccomandate di disdetta,e i tempi sono quelli) Ma non mi fido per principio di chi dopo 4 anni e 6 mesi mi chiede un pagamento,esiguo,ma non per quest o meno assurdo!! La sua risposta mi conforta! Saluti Binson |
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