Salve, sono cliente tiscali da diversi anni, quest'anno per la prima volta, con la fattura di febbraio, mi è stata addebitata una voce di € 1,25+iva per le spese di consegna degli elenchi del telefono.
Gli elenchi non li ho ricevuti, né sono presente negli elenchi stessi (ho negato il consenso). Una prima telefonata al servizio clienti tiscali mi ha rimbalzato a Seat, contattata la quale mi è stato risposto che devo vedermela col mio gestore. Allora ho mandato una mail al servizio clienti Tiscali alla quale è stato così risposto:
Gentile cliente ,
la invitiamo a prendere visione delle nuove norme contrattuali al punto 5.1 che riportiamo di seguito:
5.1 Il Cliente si obbliga a corrispondere a Tiscali quanto previsto nell’Offerta Commerciale relativa all'opzione prescelta (compresi, ove previsti, il contributo una tantum per l’attivazione del Servizio, i canoni o i corrispettivi per i dispositivi hardware o software, oltre al contributo per le modifiche di cui al precedente articolo 4.1), oltre alle tasse, bolli ed altri oneri tributari, alle spese postali di spedizione della fattura via posta qualora prevista e ai costi per la consegna degli elenchi telefonici cartacei. A decorrere dalla data di attivazione del Servizio, sarà emessa fattura per tutti gli importi dovuti dal Cliente, da intendersi comprensivi dell'imposta sul valore aggiunto se non specificato altrimenti.
Cordiali Saluti
Amministrazione Tiscali
Quale strada mi consigliate di percorrere per recuperare le suddetta spesa o perlomeno per non incapparci nuovamente l'anno prossimo? Ho già espresso la volontà di non ricevere nuovamente gli elenchi ma non mi è stata data risposta da Tiscali a riguardo.
Grazie