Provo ad esporti la situazione, ho lavorato come responsabile di un punto vendita Vodafone One per tre anni. Quando hai attivato il tuo servizio con RID hanno strisciato il tuo bancomat (non bancoposta che non funziona)? Se si e il bancomat supporta la funzione allora ti è stato dato il "RID CONCESSO" praticamente un lascia passare per l'attivazione immediata del post pagato. In quel momento ti hanno certamente chiesto anche 50€ di deposito cauzionale.

Se così non fosse stato allora è probabile che tu abbia versato la cauzione in contanti e la pratica sia stata evasa in seguito via fax, in questo caso il RID NON CONCESSO ha delle limitazioni, semplicemente in genere si deve attendere il corretto pagamento di due fatturazioni per poter avere la "fiducia". Questa pratica era un tempo destinata anche alle chiamate da e verso l'estero (roaming internazionale + chiamata internazionale) e per l'accesso alle offerte telefono incluso.

In qualunque caso ti rimando al 190 per assitenza, mentre al 42330 per verifiche amministrative. Come ultima possibilità ti invito a recarti nel centro dove hai eventualmente attivato l'offerta, ma solo dopo aver provato a chiamare i numeri dalla tua sim in quanto non compete a loro questo servizio, potrebbero farlo come cortesia ma non sono tenuti visto che esiste il servizio assistenza.

Se non fossi soddisfatto delle risposte o degli operatori, segnati il loro codice e poi metti giu due righe spiegando la situazione e portalo nel negozio VF one e fai mandare un fax di reclamo (questa sì è loro competenza)

Tienimi informato, Roberto

Ti ringrazio Roberto per l'interessamento, si è stato utilizzato il mio bancomat strisciandolo ed hanno compreso il deposito cauzionale di 50€. I pagamenti, da quel momento, sono stati effettuati con domiciliazione bancaria. Ultimamente, per sbloccare l'intoppo, ho deciso di richiedere, mal volentieri, alla mia banca la carta di credito e adesso pago tutto, il mio conto e quello dei miei familiari, con quest'ultima. Purtroppo ho ceduto per risolvere il prima possibile nonostante che altro personale di Vodafone non riuscisse a spiegarsi questa impuntatura da parte dell'azienda. Ti ringrazio ancora per la tua gentilezza, Leonardo

Figurati, se posso essere d'aiuto ben volentieri, guarda la carta di credito per quei servizi è decisamente più comoda, mi raccomando iscriviti al sito 190.it e tieni sempre sotto controllo il dettaglio spese in modo da non sforare dalle soglie e da non avere soprese sul contratto, il post pagato è una formula conveniente e soprattutto comoda, va però usata con correttezza, ricordati sempre di verificare le scadenze della carta in quanto se dovesse risultare scaduta o bloccata per qualunque motivo al giorno del saldo fattura vodafone potrebbe (nel peggiore dei casi) inviarti bollettino postale per il pagamento delle fatture comprensivo di deposito cauzionario di 100€ ad utenza, ovviamente il deposito viene rimborsato entro la prima fattura utile in caso di riattivazione pagamento in carta o al 50% in caso di rimessa bancaria. Sono soldi tuoi non una spesa ma in questo periodo ritrovarsi a dover depositare magari 300€ di cauzione può causare problemi a molte famiglie. Spero che i problemi verificatisi siano terminati. Posso consigliarti comunque di chiamare il 190, cortesemente spiegare l'accaduto e chiedere info per un reclamo, magari riesci a farti regalare qualche agevolazione (da questo lato vodafone è spesso disponibile per farsi perdonare) Io stesso a seguito di richieste di rimborso di un errato addebito (50 cent) mi sono visto regalare lo sconto tcg per un anno che "commercialmente" non competeva al mio vecchio abbonamento.