A seconda che il mutuo sia stato estinto prima o dopo il 3 aprile 2007 si verificano due casi. Estinto dopo il 3 aprile. La banca consegnerà al debitore senza sua richiesta esplicita la quietanza di estinzione (dal 2 giugno 2007 in poi, ma entro il 2 luglio), e darà comunicazione, sempre entro il 2 luglio 2007, alla conservatoria dell’estinzione del mutuo e quindi della cancellazione dell’ipoteca. Estinto prima del 3 aprile. Per far cancellare l’ipoteca il consumatore deve chiedere alla banca la quietanza da cui risulti l’estinzione del mutuo (richiesta da fare con raccomandata a/r). A partire dalla data della raccomandata partono i 30 giorni entro i quali la banca deve comunicare in conservatoria la cancellazione dell’ipoteca. In questo modo non sono richieste più al consumatore spese per la cancellazione e viene eliminata una delle formalità inutili a carico dei cittadini. Per quanto riguarda l'atto di mutuo logicamente deve essere in possesso della Banca, altrimenti rivolgersi al Notaio che ha stipulato l'atto....in ultima ipotesi rivolgersi all'Archivio Notarile.Tenga presente in ogni caso che essendo il debito estinto l'ipoteca è puramente formale e se non ha necessità di vendere l'immobile trascorsi 20 anni l'ipoteca perde ogni efficacia.salut
Del doman non v'è certezza, chi vuol esser lieto sia. ...
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