La banca sbaglia e io pago
Buongiorno a tutti e grazie per la gentile ed eventuale attenzione nei confronti di questo mio post.Purtroppo ho un problema.La Banca con cui ho un mutuo ha problemi tecnici che riguardano diversi clienti tra cui anche me....Questo problema comporta una rata più alta rispetto all'effettivo valore che dovrei pagare.La Banca mi informa che se il problema tecnico non verrà risolto, io sarò obbligata a pagare una rata più alta del dovuto e loro mi faranno dei conguagli nel futuro (trattandosi di rata semestrale, il primo conguaglio lo vedrò nel 2010 se sopravvivo.... e se non ci saranno ulteriori problemi tecnici...).Mi informano che nel caso io non sia in grado di pagare la rata, scatterebbe la morosità che FORSE potrei evitare di pagare mandando delle lettere alla Banca stessa informandoli che non pago la morosità perchè sono loro ad aver avuto un problema tecnico.A questo punto mi sento fregata!Come posso tutelarmi? Cosa devo fare?Intanto L'Adusbef può aiutarmi in qualche modo?Se qualcuno potesse darmi indicazioni in merito gliene sarei molto grata.Aggiungo che il pagamento scatterà il 1 luglio quindi i giorni sono pochi.Peccato che sono mesi che sto combattendo per avere qualche informazione in merito dalla banca e solo oggi sono stati in grado di dirmi che hanno questo tipo di problema.....Se mi avessero detto prima avrei potuto organizzarmi e tutelarmi, avrei anche potuto decidere di pagare comunque sempre se mi avessero dato il tempo di raccimolare la cifra giusta.All'ultimo momento si sono degnati di rivelarmi l'arcano, lasciandomi con poca scelta e con molti rischi.Non è un comportamento corretto e rispettoso nei confronti della clientela.Scusate anche lo sfogo che va un po' Off Topic.Ribadisco la necessità di avere informazioni su come devo comportarmi per tutelarmi dalla Banca in merito a questa situazione.GRAZIE A TUTTTI
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17/06/2009, ore 13:43
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17/06/2009, ore 15:35
Mandi una raccomandata alla Banca in questione e per conoscienza ad Adusbef e al Garante spiegando la situazione e chiarendo che se non verrà risolto il problema in tempi utili per il pagamento regolare della rata (chissà perchè non succede mai che siano rate inferiori) per la differenza verrà messa in mora la banca e saranno richiesti i danni in quanto questa differenza le provoca non pochi problemi. |
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17/06/2009, ore 16:47
Grazie per le informazioni.Approfitto per chiedere ulteriori chiarimenti non essendo molto ferrata in materia.1 - La raccomandata la invio alla sede centrale della Banca o alla filiale? Aggiungo a titolo informativo che la rata è domiciliata su altra banca tramite RID.2 - Associandomi all'Adusbef potrei avere aiuto in merito alla questione?3 - Garante? Maledetta ignoranza! Quale Garante?Ti ringrazio ancora per la tempestività nella risposta e nell'aiuto che almeno mi rincuora e mi risolleva un po' nell'animo.Mi sembra di dover affrontare un gigante senza avere alcun mezzo.Grazie |
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17/06/2009, ore 19:03
1 - La raccomandata la invio alla sede centrale della Banca o alla filiale? Aggiungo a titolo informativo che la rata è domiciliata su altra banca tramite RID.raccomandata alla filiale, all'autorità garante della concorrenza e del mercato (piazza verdi, 6/a - 00198 Roma) e se vuole una copia ad Adusbef (via Farini, 62 - 00195 Roma)importante che metta tutti i tre indirizzi sulla lettera di modo che la banca sappia che Adusbef e Garante sono già informati2 - Associandomi all'Adusbef potrei avere aiuto in merito alla questione?questo non glielo so dire nel senso che se deve farsi seguire da un legale adusbef sicuramente avrà tariffe agevolate, ma per questo al momento non c'è bisogno del legalese si associa all'Adusbef siamo ben contenti, ma si ricordi se è nei tempi che può dare il 5%o all'associazione nella dichiarazione redditi3 - Garante? Maledetta ignoranza! Quale Garante?Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato che ogni tanto sferra multe per disservizi di compagnie telefoniche banche e pari |
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18/06/2009, ore 15:33
Grazie mille per tutte le informazioni utilissime.Farò sapere come è andata entro martedì prossimo.Ancora grazie e speriamo che si risolva tutto per il meglio. |
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22/06/2009, ore 01:29
Non essendo esperta del settore e non avendo mai dovuto inviare prima d'ora raccomandate a Banche o simili (che fortunata!), chiedo ancora aiuto a questo forum per la mia situazione sopra descritta e invito gentilmente qualcuno a leggere con un po' di pazienza la raccomandata che intendo inviare lunedì prossimo e nel caso segnalarmi correzioni o modifiche opportune.EVENTUALE TESTO DELLE RACCOMANDATE-Raccomandata A.R.Spett.le BANCA XXXXXXXX, Ufficio mutui accolliVIA XXXXXX CAP CITTA'-Raccomandata A.R.Spett.le BANCA XXXXXXXX, Filiale Agenzia n. XXXVia XXXXX CAP CITTA- Raccomandata A.R.Per conoscenza Autorità Garante della Concorrenza e del MercatoP.zza Verdi, 6/a 00198 Roma- Raccomandata A.R. Per conoscenza AdusbefVia Farini, 62 00195 RomaOggetto: Reclamo per rata mutuo errata e maggiorataIl sottoscritto XXXXXXX, nato a XXXX il XX/XX/XXXX, residente in XXXX, in Via XXXXX, con telefono n. XXXXX, titolare di Mutuo a 30 anni con tasso variabile (Euribor a 6m) e rata semestrale presso la vostra filiale, espone quanto segue:Il sottoscritto, in data 13 Maggio 2009, si è recato presso la filiale n.XXX della Banca XXXXXXXX per ottenere una stampa del Piano di Ammortamento del mutuo di cui è titolare presso la stessa. Una volta ottenuta tale stampa si è reso conto che sussisteva una discrepanza tra il tasso di interesse variabile del momento (4,7%) ed il tasso applicato alla rata del 30/6/2009 (6,3%), quindi notevolmente superiore all'effettivo. Il sottoscritto avvertiva l'impiegata della filiale, la Sig.ra XXXXX, di tale discrepanza e la stessa assicurava che il problema sarebbe stato risolto al più presto.In seguito a ripetuti tentativi telefonici per assicurarsi che il problema fosse stato realmente risolto il sottoscritto, in data 17 Giugno 2009, si è recato nuovamente presso la filiale n.XXX ed ha richiesto un'altra stampa del Piano di Ammortamento in cui risultava corretto il valore del tasso (4,7%) applicato alla rata del 30/6/2009 ma risultava un importo della rata non corrispondente al tasso e superiore alla somma realmente dovuta.L'impiegata, Sig.ra XXXXX, affermava di non essere in grado di risolvere il problema riscontrato ed invitava il sottoscritto a contattare direttamente l'Ufficio Mutui Accolli della Banca XXXXXXXX fornendogli i recapiti telefonici.Nello stesso giorno, il sottoscritto ha contattato tale Ufficio parlando telefonicamente con un'impiegata che affermava di chiamarsi XXXXX. La stessa dichiarava che sussisteva un problema tecnico della Banca che se non risolto avrebbe comportato al sottoscritto un importo maggiore del dovuto della rata del 30/6/2009 con conseguente conguaglio nelle successive rate.La stessa affermava che il mancato pagamento della rata maggiorata avrebbe comportato al sottoscritto la morosità nei confronti della Banca. La Sig.ra XXXX informava il sottoscritto che avrebbero cercato di risolvere il problema tecnico senza poter assicurare un esito positivo e certo entro la data di scadenza della rata e invitava a ricontattarla telefonicamente per il giorno 22 Giugno 2009.(RESOCONTO DELLA TELEFONATA DI LUNEDI' 22 GIUGNO)(QUANTO SEGUE IN CASO DI ESITO NEGATIVO DELLA CHIAMATA)Dato che il problema ancora sussiste, il sottoscritto invita la Banca XXXXXXXX a risolvere tempestivamente il problema riscontrato in tempi utili per il pagamento regolare della rata del 30/6/2009. Nel caso in cui ciò non avvenga e verrà applicato un importo maggiore del dovuto alla suddetta rata,il sottoscritto si vedrà costretto a mettere in mora la Banca XXXXXXXX per la differenza dovutagli e a richiedere i danni arrecati agendo per vie legali, in quanto il problema tecnico riscontrato non è imputabile al sottoscritto ma alla Banca stessa e il pagamento di un importo maggiore del dovuto comporterebbe gravi disagi al sottoscritto.XXXXXX, 22 Giugno 2009 Firma |
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