Salve,ho fatto un mutuo con Banca Mediolanum (in realtà mi hanno rivenduto un mutuo Unicredit Banca per la Casa) che è diventato insostenibile (tasso variabile con spread all'1,8% - la prima rata è stata nel gennaio 2005 di 649 €, l'ultima che pagherò nel gennaio 2008 è di 1022 €). Sto girando da un po' di tempo in varie filiali di banche diverse e ottengo sempre proposte di migrare il mutuo con un aggravio di spese (estinzione, perizia, notaio, pratiche varie) al contrario di come dovrebbero essere le indicazioni della legge Bersani.Chiedevo un suggerimento su banche a cui rivolgersi che praticano la legge Bersani o su procedure da seguire per ottenere quanto dovrebbe essere in mio diritto.Grazie in anticipo per l'aiuto.Francesco
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17/01/2008, ore 15:17
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17/01/2008, ore 17:39
Ci sono resistenze, tenga duro la situazione sta migliorando.Alcune banche iniziano a rompere il fronte, siamoin presenza di un"cartello".Naturalmente in un mercato libero se continua ad interrogarle qualcosa si trova, però attenzione a non cadere dalla padella nella brace.Ma provi anche una rinegoziazione con la minaccia per iscritto ad emigrare. |
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18/01/2008, ore 10:51
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18/01/2008, ore 11:47
Ho preso un paio di piccoli finanziamenti qua e là per ellettrodomestici. Subito mi sono arrivati inviti a chiedere soldi in prestito con solo una telefonata, mi sono arrivate anche delle carte revolving in buste semplici, attivabili con una telefonata e che quindi chiunque poteva attivare. Volevo qualche consiglio per rifiutarle nel modo giusto ed effetivo, e volevo inoltre sapere se non dando il consenso per il trattamento dei dati personali l'istituto di credito può erogare lo stesso il finanziamento, oppure se negando il consenso una volta erogato il prestito c'era qualche conseguenza negativa. |
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18/01/2008, ore 12:02
Scusate per la risposta anteriore, che non c'entra niente con questo tema, ho sbagliato tasto.In quanto alla sostituzione del mutuo, sto vedendo anch'io per sostituire un mutuo a tasso misto di Banca Marche con uno spread del 1.6. Adesso che ne capisco un pò di più che tre anni fa, rifarò un mutuo a tasso fisso, con uno spread dello 0.75, con le stesse condizioni economiche che avevo allora, cioè lo stesso reddito! Solo che l'altra banca mi aveva chiesto anche due garanti! abbasando di due anni la durata del mutuo e passando al tasso fisso, mi si abbassa la rata di quasi cento euro!Rimane solo il fatto delle spesse, che dovrebbero essere quelle del notaio, me ridotte, perizia, imposta sostitutiva (0.25%), e anche qualcosa per la estinzione del vecchio mutuo, ma che tutto sommato non sono niente in confronto ai 22.000 euro che andrò a risparmiare nel corso degli anni, senza avere più l'ansia del aumento della rata. Penso che sia questo il punto più importante da valutare. |
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