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Salve a seguito di una particolare situazione familiare cui ho dovuto far fronte come libero professionista, adesso mi trovo con debito molto alto con Equitalia oltre 100.000 euro per tasse dichiarate e non pagate.
Attualmente ho abbandonato la libero professione lavoro con un contratto a progetto con scadenza annuale (31/12/2012) e senza nessuna garanzia di rinnovo per cui per il 2013 potrei dovermi cercare un nuovo ingaggio. Per fortuna ho un'ottima professionalità tecnica e non ho molta difficoltà a ricollocarmi.
Premetto che non beni mobiliari e immobiliari a me intestati e che sono in separazione legale (registrata a suo tempo anche sull'atto di matrimonio) dei beni. Preciso che la separazione dei beni è stata di molto antecedente al mio collasso finanziario per aiutare la mia famiglia. Quindi non è stata fatta con lo scopo di frodare......purtroppo ho dovuto accettare determinate condizioni per evitare il carcere ad un parente stretto. Oggi ofrse lo rischio io.....
Cosa può fare Equitalia nei miei confronti? Sul conto corrente ci transita solo il mio stipendio di € 2.200,00 così composto: 1700 quota fissa + 500 rimborso spese. Nell'eventualità cosa può pignorami Equitalia. C'è un termine entro il quale il debito cade in prescrizione? oppure si rinnova continuamente e forse tra qualche anno sarà pari o superiore a cifre impagabili.
Improbonibile chiedere una rateizzazione perchè con tale stipendio ci vorrebbe una rateizzazione trentennale e comunque con gli interessi che ogni anno si aggiungono sarebbe una rincorsa all'infinito.
Attendo consigli perchè sono comunque abbastanza disperato........
Grazie a tutti e scusate per lo sfogo