Salve,è da qualche mese che ho problemi nel pagamento del mutuo di casa,sto' spezzando le rate in 2 parti con acconto e poi saldo ;pero',questo mese causa alte bollette non riusciro' ad onorare la rata...Ho chiamato l'899...della barclays per parlare con un responsabile per trovare una soluzione di blocco rate o di rinegoziazione (premetto che non posso andare in un'altra banca xche'ho sono segnalato in crif) l'operatrice mi ha risposto di inviare un'ennesima raccomandata che pero' non avra'nessun esito finche'non mi rimettero'in regola con i pagamenti..Volevo chiedervi come mi devo comportare e come sono i tempi in caso di pignoramento dell'immobile....GRAZIE
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22/03/2009, ore 18:27
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22/03/2009, ore 19:54
ciao ,per i tempi di sequestro messa all'asta puoi arrivare benissimo a fine anno,poi per la vendita all'asta c'è ne vuole,anche anni. |
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23/03/2009, ore 07:52
L'utente che mi ha preceduto consiglia di rimanere cosi' che tanto passeranno nni prima che intervengano ....magari se ne dimentivìcano oppure mandano qualche vecchietto che per arrotondare la modesta pensione svolge il lavoro del cane di riporto,ma purtroppo per i mutui non è cosi'Dopo un numero di rate (non pagate) previste dal contratto di mutuo la banca avrà facoltà di richiedere il rimborso dell'intero debito in un colpo solo. Meglio non arrivare fino lì. E' vero che poi l'escussione forzata richiederà qualche tempo, ma intanto le spese legali e gli interessi moratori assorbirebbero anche tutte le quote di capitale pagate fino a quel momento. Raccomandabile invece mettere in vendita l'immobile e informare la banca dell'intenzione, meglio se suffragata da una prova convincente come la copia dell'incarico di vendita conferito ad un'agenzia immobiliare. La peggiore situazione in cui ci si può trovare nel rapporto di mutuo è la pretesa della banca di rientrare immediatamente in possesso di tutto il suo credito. Il contratto di mutuo prevede sempre questa evenienza, chiamata "risoluzione del contratto". Una situazione certo molto difficile visto che il mancato rimborso dell'intero debito, peraltro assai improbabile, produrrà l'immediata attivazione delle procedure giudiziarie per l'escussione forzata. Infatti l'articolo 40 del Testo Unico Bancario, riferito al credito fondiario, stabilisce che "la banca può invocare come causa di risoluzione del contratto il ritardato pagamento quando lo stesso si sia verificato almeno sette volte, anche non consecutive. A tal fine costituisce ritardato pagamento quello effettuato tra il trentesimo e il centottantesimo giorno dalla scadenza della rata." Dal citato articolo emerge che una rata pagata entro sei mesi dalla scadenza è semplicemente in ritardo e non autorizza la risoluzione del contratto. Salvo che non si tratti della settima volta che si verifica un ritardo di oltre trenta giorni. Dopo il centottantesimo giorno subentra invece il "mancato pagamento" e così anche una sola rata che superi tale ritardo può produrre la richiesta di rimborso immediato dell'intero debito. Qualora ci si trovasse a far fronte a tali circostanze estreme bisognerà tenere conto anche delle restrizioni imposte dalle clausole sull'imputazione del pagamento. Esse prevedono che quando sussistono pendenze complementari, un eventuale versamento non potrà essere indirizzato alla rata, anche se questa è la volontà del debitore. Di solito verranno privilegiate per prime le spese legali, poi le coperture assicurative e i rimborsi di eventuali altri costi anticipati dalla banca per conto del mutuatario e quindi gli interessi di mora. Solo dopo avere rimborsato tutto ciò sarà possibile indirizzare il denaro al pagamento della rata di mutuo più vecchia. Invito gli utenti a non confondere le rate di un'aspirapolvere dovuti ad una finanziaria con le rate dovute per il pagamento di un mutuo ad una banca che sicurmente non perderà tempo a procedere per vie legali.......altro che cani da riporto ecc.Consiglio l'utente che se la sua situazione è momentanea di "parlare "con la banca se invece la situazione non è momentanea di cominciare a pensare a vendere l'immobile prima che lo facciano gli altri.Ripeto per pochi euro dovuti per un aspirapolvere nessuno si muoverà per un immobile si muovono eccomeA Trieste nell'ultimo anno le vendite all' incanto sono raddoppiate |
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05/06/2009, ore 18:05
Anche io sono preoccupata perchè con Barclays ho il mutuo della casa e con questo mese ho due rate scadute perchè da qualche mese ho avuto problemi a lavoro. Ho avvisato di non poter pagare la rata del mese di maggio ma non sono riuscita a pagare nemmeno quella di giugno, quindi sono due, sono preoccupatissima perchè ho paura che chiudano la pratica. La settimana scorsa hanno chiamato dal recupero crediti e ho detto loro che ancora nn posso pagare, ma fra un po mi richiameranno. Inoltre non è possibile rintracciarli se non a questi numeri dai quali il telefono non è autorizzato. |
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