a causa di un avvocato incapace e in mala fede (non ha chiamato a testimoniare i miei testimoni ed era culo e camicia con gli avvocati della parte avversa) ho perso sia l’opposizione al decreto ingiuntivo, sia l’opposizione al pignoramento mobiliare. Quello che vorrei sapere è se gli avvocati della parte avversa o il tribunale devono notificarmeli prima di pretendere il pagamento delle spese o se invece per notifica si intende quella che il mio avvocato mi ha mandato per lettera raccomandata. Vorrei sapere inoltre quanti giorni dovranno passare dalla notifica (quella giusta) prima che le sentenze divengano esecutive e se posso sperare che la sospensione feriale si riferisca anche a questo caso. Una sentenza è del 25.05.2014 e una dell’11.06.2014.

Nella lettera che mi ha inviato quell’incapace del mio avvocato c’è scritto testualmente: "Le comunico che in merito alla possibilità di proporre appello, nel caso in cui venga notficata la sentenza avrà 30 giorni dalla data di notifica per proporre gravame, mentre il termine lungo è dimesi 6:"

Perché dice: "nel caso in cui venga notificata..."? Potrebbero anche non notificarmela? E se non me la notificano avrò 6 mesi? O faranno qualunque cosa passi loro per la testa senza darmi alcun preavviso?

Inoltre vorrei sapere: se non li ho questi soldi come va a finire? Andranno ad accodarsi al 5° della pensione che già ho attivo? O andranno ad accodarsi all’ipoteca del mutuo sulla casa? Non ho un’automobile che si possa definire tale (ho intestata una panda del 97 incidentata due volte).

Sarei davvero grata a qualcuno se mi volesse spiegare come funzioneranno le cose così da essere preparata. Naturalmente il fatto di essere invalida al 100% e disabile (anche se non grave) immagino non abbia alcun valore.