Salve, innanzi tutto un saluto a tutti ed un grosso grazie per i preziosi consigli che fornite.Vi espongo il mio problemaDa qualche tempo ricevo la bolletta da parte di Enel Energia (quindi mercato libero) senza aver mai sottoscritto un contratto con tale società.Nonostante ciò ho sempre pagato la bolletta.Fin quì nulla quaestio perchè il contratto si è comunque concluso per fatti concludenti, non essendo necessaria la forma scritta per la stipulazione di un contratto di somministrazione di energia elettrica. (Anche se la Enel Energia non può certo pretendere l'applicazione delle clausole onerose previste solitamente nei suoi contratti in quanto non approvati specificamente per iscritto).Tralasciando rilievi penalistici relativi alla firma falsa, qualche mese fa ho subito una prolungata interruzione dell'energia elettrica (black out di circa otto ore) dovuta, dicono, alla vetustà di alcuni cavi dell'impianto che, a tacer d'altro, mi hanno provocato notevoli danni economici (avaria di prodotti freschi presenti nel mio negozio).Fatta tale doverosa premessa Vi chiedo: Chi è il responsabile?La Enel Energia dice che loro sono solo dei "grossisti" e quindi dei "venditori" di energia, ma che del danno deve rispondere il "distributore".Il problema è che non è dato sapere chi sia tale distributore, non essendo previsto in bolletta e non essendo stato stipulato alcun contratto scritto.Il contratto è stato concluso con Enel Energia ed è a quest'ultima che vengono regolarmente pagate le bollette.Può la Enel Energia liberarsi dalla propria responsabilità (pur stipulando essa i contratti e ricevendo i relativi pagamenti) affermando la responsabilità di altra società con cui l'utente finale non ha alcun rapporto e di cui non viene messo in condizione neanche di conoscere la denominazione sociale?In conclusione nei confronti di chi posso rivalermi?......o devo rassegnarmi a subire le conseguenza patologoche di un labirinto di società (Enel, Enel Energia, Enel Distribuzione ecc...) all'interno del quale il consumatore finale non ha diritto nenche ad essere correttamente informato sull'identità del soggetto che risponde nei suoi confronti?Cosa ne pensate?Avete dati normativi o provvedimenti dell'Autorità garanre in merito?Ciao