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Salve, vi scrivo da Messina, mi sono appena iscritto nel vostro forum ricordandomi le vostre lotte comparse su Striscia.Vi spiego il mio problema:Nella mia città 4-5anni fa(ora non ricordo esattamente)come in tutte le città italiane per smaltire il traffico dal centro cittadino e limitrofe venne istituita la ZTL, che come ben sapete dal codice della strada è una zona dell'abitato comunale dove possono circolare e parcheggiare solo i residenti muniti di pass, taxi, bus, ecc ecc.Ma al contrario di quello che dice il codice della strada di ZTL non ha niente, dato che le auto nella ZTL messinese ci circolano e ci parcheggiano tranquillamente .Veniamo al discorso parcheggi, vero e unico motivo per cui questa sorta di farsa è nata.Il parcheggio in queste zone dove non c'è nessuna limitazione alla circolazione automobilistica è regolamentato da "gratta e sosta".Quindi, direte voi, non è una ZTL quella che voi avete a Messina ma una zona di parcheggi a pagamento. E pure qui vi sbagliate, perchè il codice della strada, mi insegnate, prevede che la zona di parcheggi a pagamento abbia un altrettanta percentuale di zona libera al parcheggio, invece a Messina le strisce blu sono in entrambi i lati della carreggiata per tutta la ZTL. Tengo a precisarvi che prima della nascita di questa farsa(altri aggettivi non ce ne sono) i parcheggi erano si a pagamento ma, come da codice della strada, da un solo lato della carreggiata e in certe zone, mi pare di ricordare, se entrambi i lati erano occupati per un isolato, l'altro era di libero parcheggio e la gestione di tali parcheggi era di competenza di alcune cooperative, dove i soci all'istituzione della "ZTL" sono stati inglobati come "ausiliari del traffico" nella nostra ATM che gestisce il servizio(delle vere e possenti braccia tolte al vomere).Ovviamente da 5 anni a questa parte per i "trasgressori" sono fioccate le multe, perchè essendo quei "signori/e" ausiliari del traffico ovviamente la competenza poi decadeva sulla polizia municipale.Multe che con un semplice ricorso al giudice di pace vengono annullate.E io stesso ho all'attivo un certo numero di multe annullate a cui ho fatto ricorso perchè sentendomi raggirato a volte mi ostino a non comprare i grattini.Io, come del resto tutti gli altri cittadini messinesi, uso la macchina e quasi sempre anche per lavoro, se devo pagare una multa fattami perchè HO sbagliato IO allora la pago con piacere. Ma una multa della ZTL messinese No perchè mi riterrei complice di un raggiro nei miei confronti.Multe tra le altre cose a volte fatte senza il minimo ritegno: un giorno parcheggiai la macchina, senza le 4 frecce (si scarica la batteria) come magari fanno altri, alle 9.00 la multa che trovai alle 14.00 venne fatta alle 12.00..mah....E quello che più mi rode è che il raggiro lo mantiene il comune di Messina, lo stesso che dovrebbe tutelarmi e che spera con queste multe di far respirare un poco le sue già povere casse..perchè ovviamente non tutti fanno ricorso..Parlando da contribuente, e volendo fare due conti in tasca al comune, ogni volta che la polizia municipale manda una multa le raccomandate sono 2 una per la multa e una a distanza di un paio di giorni per comunicare al multato che ha ricevuto la multa nel caso in cui la stessa sia stata accettata da qualcun altro (nel mio caso sempre, dato che in casa non c'è nessuno).Quindi tra quello che spende per l'invio delle multe e quello che spende quando viene condannato al pagamento delle spese sommato per X multe e X ricorsi..quanto pago io contribuente?Sicuramente il comune spenderebbe di meno se publicasse un concorso per assumere nuovi vigili urbani (il corpo ha carenza di personale) che una volta messi in strada in determinate zone del centro cittadino e i determinati orari, sarebbero capaci in una sola settimana di fargli recuperare le spese ed entrare in attivo.Quello che più mi ha mandato in bestia e che per questo ho deciso almeno da parte mia di fare qualcosa, è la notizia di stamattina con cui il direttore dell'ATM comunica la futura installazione di parchimetri.Quindi non solo io mi devo sentire raggirato dalle istituzioni che mi dovrebbero tutelare (ATM non è privata) ma gli devo pure pagare come contribuente gli strumenti per perpretare sta pantomima?E vi faccio presente che all'epoca dei parcheggi a pagamento sti aggeggi li avevano già installati e poi smontati, anche se mi è parso di capire che li vogliono acquistare nuovi.Quindi per difendere i miei diritti...Vi scrivo per chiedervi se da semplice cittadino posso fare, e come, un esposto alla procura contro il cumune nella persona del vigente assessore alla mobilità cittadina affinchè si operi per O istituire una vera ZTL O correggere e riportare a norma di legge gli odierni presenti parcheggi a pagamento,e alla richiesta simbolica dei danni subiti da noi cittadini (basterebbe una cospicua multa da devolvere alle nostre popolazioni vittime della calamità abbattutasi qui a Messina) a chi allora ebbe questa infelice pensata e precisamente un ex assessore e un ex direttore tecnico del comune.

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ehhhh come ti capisco...
Indro Montanelli usava dire che in Italia non è sufficiente aver ragione: occorre trovare un giudice che lo riconosca!

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