Ho trovato casa tramite un'agenzia immobiliare.Ho pagato i diritti d'agenzia sul valore della transazione. Valore che hanno stabilito loro, l'agenzia voglio dire.Poi ho chiesto un mutuo pari al 50% del valore della casa....ed ho di nuovo pagato il perito della banca che attestasse il valore dell'immobile per la congruita' del mutuo.Se la valutazione dell'immobile che fa l'agenzia non ha valenza alcuna, qual'e' il servizio che si paga all'agenzia?
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Olim, Hortacius, dedisti filii nam ignotam.
Per quanto riguarda me: So cosi de legno che si me rifa' Geppetto, ce tira fora Pinocchio.
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04/03/2010, ore 09:50
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05/03/2010, ore 22:03
l'agenzia non è pagata per fare una perizia ma per "mediare" tra le parti. il corrispettivo del servizio è noto a priori, quando si firma l'incarico.in ogni caso è vero che a volte il servizio è veramente scarso e che nel 2010 ci si potrebbe aspettare di più, ma di fatto si tratta di una mera "messa in contatto delle parti". |
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05/03/2010, ore 22:04
ultima cosa.. l'importo della compravendita non è in alcun modo stabilito dall'agenzia, ma deriva dall'accordo tra le due parti.la banca le sue valutazioni le fa a parte, e con una perizia da parte di un tecnico abilitato. |
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08/03/2010, ore 13:55
ultima cosa.. l'importo della compravendita non è in alcun modo stabilito dall'agenzia, ma deriva dall'accordo tra le due parti.Ahi. Di nuovo teoria pura. Dovunque trovi scritto "valutazioni gratuite". Valutazioni dell'immobile....fatto dalle agenzie...che hanno tutto l'interesse, visto che vengono pagate in percentuale, a che l'importo sia il piu alto possibile.Non solo, poi la banca non si fida e manda un nuovo tecnico a verificare se il valore " ci puo' stare" (fu quello che disse a me il perito).Per il mero mettere in contatto di due parti interessate alla transazione, essere autorizzati dal governo a prendere il 3% piu' IVA da ciascuna delle due, mi pare un furto legalizzato. Anche perche', poi, il valore "catastale" e' piu' basso di quello di "mercato". Quindi per me, quella immobiliare e' una bolla bella e buona.L'attivita' di intermediazione la puo' fare benissimo un giornale gratuito.... |
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09/03/2010, ore 00:31
ciccio, non è teoria pura, è la pratica!!!e comunque se fai una domanda.. accetta quelle (poche) risposte che ti arrivano, altrimenti fai direttamente a meno di porre questioni. o ti rispondi da solo, modello marzullola "valutazione" non è una perizia di un tecnico, ma una cosa che potrebbe fare chiunque. diciamo un "suggerimento" legato ai valori medi di mercato.certo che l'agenzia ha vantaggio ad avere un importo più alto possibile, ma è anche vero che l'obiettivo principale è chiudere la compravendita, e non si riesce se il prezzo è fissato troppo alto.è normale che la banca "non si fida", perchè dovrebbe farlo? spesso non si fida nemmeno delle perizie di un'altra banca quando avviene la surroga...un giornale non può fare mediazione, può solo ospitare annunci. nessuno obbliga a rivolgersi ad un'agenzia, in ogni caso.infine, non è il governo a stabilire la provvigione dell'agente immobiliare. ci si può accordare come pare e piace, e se non si è d'accordo, cioè non si reputa "congruo" il livello chiesto... rivolgersi altrove o fare in proprio.intanto lei che critica e che indica mezzi "alternativi" la casa l'ha trovata tramite un'agenzia. ma poi non vuole pagare la mediazione. |
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09/03/2010, ore 10:59
mio f.llo è agente immobiliareil suo lavoro consiste in:- ricerca immobili e pubblicità degli stessi dando massima visibilità pagando di tasca propria su riviste specializzate, siti internet del settore, volantini da distribuire sul territorio ecc...;- stima dell'immobile in base al valore di mercato per suggerire il prezzo adeguato al proprietario (che a volte si basa solo sul "quanto voglio realizzare" e non sulle condizioni effettive dell'immobile);- gestione visita dei potenziali clienti osservando la disponibilità del proprietario;- ricevimento dei potenziali clienti con rilascio di relative piantine catastali e informazioni aggiuntive con risposte ad eventuali domande inerenti all'immobile, alle norme sull'acquisto dello stesso e al finanziamento relativo in casdo ce ne fosse necessità;- assistenza per redazione preliminare e registrazione dello stesso;- assistenza nella scelta di mutuo fissando incontri con impiegati delle banche con sui si collabora se il cliente vuole confrontare l'offerta della propria banca con altre;- assistenza nella presentazione della documentazione al notaio per la relazione notarile (che serve alla banca in caso di mutuo) e per fissare successivamente il rogito;- assistenza post-rogito in caso il cliente avesse dubbi per dichiarazione redditi, burocrazia legate agli adempimenti da effettuare presso il nuovo comune di residenza, nonchè problemi per varie ed eventualipenso che a fronte di questo un 3% + IVA (che va allo Stato) sia più che meritato |
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