A fine luglio io e il mio fidanzato abbiamo stipulato un contratto con la Scavolini per l'aquisto di una cucina tramite un mobilificio.Dopo qualche settimana il titolare del mobilificio dice che dovremmo pagargli ulteriori € 300,00 in quanto da calcoli da lui fatti ha visto che non ci rientrava con le spese e che se a noi non andava bene lui sarebbe venuto meno al contratto, da parte nostra verbalmente gli fu detto di si in quanto avevamo una certa fretta nella consegna della cucina in quanto prossimi alle nozze.Premetto che il finanziamento è stato accettato dalla finanziaria.Oltre a questo il problema dei 300,00 euro è nel fatto che all'arrivo della cucina sono iniziati i primi problemi:-Intanto il top non era quella ordinato -lo stesso top presentava dei danni che sono stati sistemati dalla Scavolini-una mensola sovrapensile è stata tagliata in modo sbagliato (e non vorrebbe sostituirla)-il rubinetto richiesto non è arrivato-e per 2 mesi è mezzo la cucina è rimasta mezza smontata a causa del top e mancanza di tempo per montare anche gli elettrodomestici che a loro volta si trovavano sparsi per casa.Alla luce di questi problemi il mobiliere ci ha detto che ci avrebbe scontato 300 euro, giustamente non ci sono stati restituiti perchè dovevamo darli noi a lui.Ora alla luce di tutto ciò è giusto pretendere il rispetto del contratto iniziale e lo sconto di 300 euro come indennizzo?
Iniziata: oltre un anno fa Ultimo aggiornamento: oltre un anno fa Visite: 1615
Rev.0 Segnala
08/10/2007, ore 11:41
|
||||
|
Non hai ancora votato! Vota ogni singolo contributo che ritieni utile o interessante e che sia ben scritto per permettere ai contenuti di qualità di salire in alto.
Vota ora facendo click sulle icone e vicino ogni domanda, commento o risposta
Vota ora facendo click sulle icone e vicino ogni domanda, commento o risposta