Di recente mi sono impegnato per aiutare una mia amica in difficoltà. Così mi sono imbattuto in una situazione, a mio modesto parere, paradossale. La mia amica, nel 2001 circa, investiva suoi risparmi, 25 milioni di vecchie lire ( una somma considerevole per una piccola e onesta lavoratrice) in titoli obbligazionari Finpart, aprendo un conto titoli presso la "famosa" Banca 121. I titoli sono andati in default. Intanto banca 121 scompariva e il dossier titoli prima passa a Xelion di Uncredit, per poi, infine passare a Fineco.Dopo un'odissea legale si riusciva a recuperare solo 2.500 euro. Pertanto oggi i titoli valgono 0, nessuno chiaramente li vuole acquistare, mentre la mia amica è costretta a pagare tasse e costi amministrativi per la gestione del conto titoli senza avere nessun beneficio.Ora abbiamo chiesto a Fineco di strappare, di cestinare questi titoli spazzatura. Risposta la legge non lo consente, unica opzione a disposizione per la mia sfortunata amica è trovare un acquirente ( chiaramente nessuno è disponibile a comprare titoli falliti). è corretto? possibile che non esiste un'alternativa più equa? gentilmente aiutate questa risparmiatrice danneggiata 2 volte. Grazie.Cordialmente Antonio Spedicato Lecce
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23/10/2009, ore 12:59
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23/10/2009, ore 16:33
Tutto sta nella volontà della Banca. I titoli non si possono strappare, però se la banca accetta se li può pappare lei. Ma non ci sono obblighi di alcun genere in questo senso, se la banca non lo vuol fare, non mi pare ci siano vie d'uscita.Saluti |
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23/10/2009, ore 18:56
Se è vero che la legge non prevede di poter "cestinare" dei titoli spazzatura, che bisogna sperare che la banca accetti di "papparseli". Che come dice il nostro amico non ci sono altre vie d'uscita. Non siamo di fronte ad una colossale contrazione dei diritti dei consumatori? ovvero Il diritto a non dover subire costi amministrativi non aventi alcun senso, poichè non determinano alcun beneficio? allora perchè chi di competenza in ADUSBEF non promuove un disegno di legge da sottoporre al Parlamento raccogliendo il numero di firme necessarie per emendare questa situazione assurda? Fatemi sapere io Che sono un piccolo Consigliere di un piccolo Comune, mi impegnerò per dare un contributo valido a quella che mi sembra una battaglia che merita di essere combattuta.Cordialmente Antonio Spedicato |
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23/10/2009, ore 22:46
Chiuda il dossier titoli e se li faccia CONSEGNARE: così nn pagherà più i 34,20 euro annui dell'imposta di bollo e il costo del deposito:si informi quanto costa questa operazione. CONSEGNA MATERIALE AL CLIENTE dei titoli. |
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