La mia situazione è forse un po' complessa, sebbene, leggendo la 40/2007, mi pare che rientri tranquillamente nei casi previsti. Tuttavia, diverse assicurazioni mi hanno negato il riconoscimento della classe di merito di mio padre. Espongo il mio problema e ringrazio anticipatamente per l'eventuale risposta. Per un bel pezzo ho guidato un'auto di mia madre e assicurata a nome di mio padre. Un giorno mia madre vende l'auto ed io ne acquisto una per me, con l'intenzione di assicurarla a nome mio. Nel frattempo, mio padre annulla il contratto dell'assicurazione dell'auto venduta per ottenere il rimborso dei mesi restanti alla scadenza (non potendo essere goduti). Il mio intento è quello di far riferimento alla classe di merito di mio padre, relativa alla macchina venduta, per partire proprio da quella, piuttosto che dalla quattordicesima. Per motivi differenti, le compagnie assicurative cui mi sono rivolto mi hanno negato questa operazione. Secondo l'ultima compagnia visitata, la cosa non è fattibile perché il contratto è stato annullato e quindi la storia dei cinque anni di validità dell'attestato di rischio andrebbe a farsi benedire. La compagnia ha ragione? Se non ha ragione, esistono i termini legali per ottenere la stessa classe di merito di mio padre?grazie, ponzio
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27/02/2010, ore 16:19
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01/03/2010, ore 14:33
Molte compagnie,per applicare la Bersani,chiedono che la vecchia macchina sia ancora assicurata,ma non è cosi.Ti consiglio di rivolgerti alla compagnia di tuo padre,avvertendoli che in caso di diniego,farai reclamo in direzione ed all'isvap |
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02/03/2010, ore 17:32
Ti ringrazio per la risposta. Secondo la Sara Assicurazioni il problema è che il contratto è stato annullato per ottenere il rimborso. Assurdamente sostiene che se i termini del contratto dell'anno precedente fossero scaduti e l'assicurazione non fosse stata rinnovata (per poi essere annullata), avrei avuto diritto ad ottenere quel che chiedevo. Insomma, per aver pagato sei mesi in più, non avrei diritto ad ottenere la stessa classe di merito di mio padre... |
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02/03/2010, ore 17:45
stronzata!!! invita la "sara" a rileggere più attentamente il decreto bersani con particolare riferimento agli art. 1 bis e 4 bis. E' un tuo diritto e se la sara non è in grado di leggere rivolgiti altrove. |
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03/03/2010, ore 20:02
Ci ho provato, ma, titolare inclusa, si sono rifiutate adducendo come motivazione il fatto che loro si devono attenere alla circolare. Ho insistito che la circolare deve attenersi alla legge, ma le insistenze sono state vane. Così, le ho invitate a mostrarmi in che punto della circolare si sosteneva la loro tesi, ma non sono state in grado di trovarlo. Non è l'unica agenzia alla quale mi sono rivolto (fra l'altro la Sara free mi pare conveniente come prezzi). Che posso fare? Se telefono all'isvap che risolvo? Sto pensando di denunciarle, ma non sono convinto che serva a qualcosa.Grazie per la tua risposta |
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