Salve, spero di spiegarmi bene.assicurazione vita stipulata da Sig.x (figlio)assicurato Sig y (padre)beneficiario Sig xy (madre)iil quesito è ,con la morte del Sig Y , e rinuncia all'eredità dei SIig X eXY.s ipuo' richiedere il pagamento del premio a favore della Sig XY , anche se ha rinunciato all'eredità e il premio assicurativo non rientra per legge nei beni che formano l'asse ereditaria.grazie,spero di essere stato chiaro.
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09/08/2010, ore 22:09
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09/08/2010, ore 23:03
Ritengo di si, in quanto l'assicurazione dovrà pagare il premio a xy non in quanto erede di y, ma in ragione del fatto che si è verificato l'evento aleatorio (la morte di y) coperto dal contratto assicurativo, essendone lei la beneficiaria. |
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10/08/2010, ore 09:14
La sig.ra xy è beneficiaria dell'assicurazione non erede, quindi alla morte del sig.y, lei verrà pagata a secondo della contrattazione, indipendentemente dal fatto che sia erede o meno.In ogni caso leggi bene il contratto in tutte le sue parti (anche le microscopiche), sai con queste assicurazioni non c'è mai da fidarsi. |
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10/08/2010, ore 14:12
Vale l'art 1923 del c.c, la beneficiaria ha diritto in base al 1°comma a meno che i premi sono stati versati in pregiudizio di creditori 2°comma.Permettetemi di osservare che normalmente il figlio è contraente ed assicurato, ed i genitori beneficiari non afferro,dunque la configurazione della polizza. |
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10/08/2010, ore 20:38
Semplice, il figlio(nucleo familiare a parte) vuole assicurare una tantum alla madre in caso di decesso del padre unico che ha reddito. |
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11/08/2010, ore 13:24
Quanti anni ha il padre,è pensionato,godeva al momento della stipula buona salute,qual'è l'importo annuo versato?Queste domande servono per capire se la soluzione adottata è corretta. |
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