errata indicazione resp. paritaria al 50%
Salve a tutti,dopo 11 anni di patente e altrettanti di guida virtuosa mi vedo recapitare un attestato di rischio che riporta una sinistrosità pregressa con un sinistro pagato con resp. paritaria per l'anno 2010 per un sinistro avvenuto nel 2009.Fortunatamente al sinistro avevano assistito delle persone e anche un ufficiale della finanza in servizio che mi ha poi rilasciato copia di una comunicazione interna gdf riportante l'accaduto e pertanto l'assicurazione mi ha risarcito il danno al 100% (in pratica un tizio intento in un inversione a U mi è venuto addosso mentre io son riuscito a fermarmi). Ora non riesco a capire come possano indicarmi un sinistro con resp al 50% che mi comporta un aumento di premio di quasi 100 euro all'anno!! Come posso difendermi da questo sopruso??Grazie
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04/03/2011, ore 21:28
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04/03/2011, ore 23:36
Andando a torcere il collo al tuo assicuratore.Porta con te le scartoffie e tartassalo ben bene. |
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05/03/2011, ore 10:01
Fai copia delle scartoffie e manda raccomandata all'assicurazione e al Garante della Concorrenza nonchè all'ISVAP< |
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05/03/2011, ore 10:49
Pur non entrando nel merito,non vedo cosa c'entri l'assicuratore,giusta invece la messa in mora di Mika tranne le scartoffie,perchè chi decide li ha in già in video.In merito all'aumento di premio le 100 euro non scaturiscono dalla responsabilità paritaria assegnata,perchè la Bersani non prevede -in questo caso - malus,bensì da aumenti tariffari generalizzati.Quel sinistro segnato può pesare per i prossimi 5 anni solo in caso di cambio di compagnia. |
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05/03/2011, ore 11:19
con un altro amico assicuratore mi son fatto fare due preventivi; il primo con la situazione senza quel maledetto 1 nel secondo rigo della sinistrosità pregressa e uno con. La differenza sono circa 100 euro e non sono conseguenti all'aumento di classe perchè non c'è stata essendo la resp comunque inferiore o uguale al 50% nei 5 anni; questo discorso ovviamente non vale per il futuro perchè basterà un 1% (dovutomagari al fatto che ero in macchina al momento del sinistro) per far scattare il malus di due classi! |
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05/03/2011, ore 15:05
Motivo il mio consiglio.L'assicuratore non è un pirlotto qualunque che prende la provvigione e manda a fare in culo il cliente bensì l'individuo che "dovrebbe" curare gli interessi del cliente, per cui PRIMA sentirlo, mostrare stupore e disappunto, mostragli le scartoffie, chiedergli di contattare la compagnmia per la rettifica e solo DOPO (se del caso) sparare le bordate di artiglieria e mandare a fare in culo assicuratore e compagnia con opportune richieste di danni materiali e morali.. |
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