Buona serata a voi tutti, tempo fa mi sono gia fatto sentire nel forum per delle rogne che mi aveva causato la mia ex società assicurativa, Ina Assitalia.Le cose sembravano cosi ingarbugliate che avevo deciso di non interessarmene piu, ma oggi recandomi da un brooker assicurativo(non sono ancora suo cliente, ma lo diventerò), questa gentilissima e disponibilissima persona in quattro e quattr`otto ha trovato l`inghippo.Non divulgandomi troppo nella disavventura, arrivo al dunque:io ero cliente dell`Ina Assitalia, non ho mai avuto un sinistro per tutti questi anni, sono sempre stato l`intestatario della polizza (come persona fisica), nell`anno 1994 circa ho cambiato l`intestazione della polizza da.....xyxyxy.... in Boutique......di xyxyxy (in pratica, sono rimasto sempre io ma con l`aggiunta del nome del mio negozio, società in srl formata da me e da mia moglie).In agenzia mi avevano detto che per loro e per me, non cambiava nulla, invece io oggi ho scoperto che non è stato cosi, la mia classe di merito è sempre rimasta " 0 ", ma furbescamente mi hanno applicato alla "classe interna la 14", al momento che io ho ceduto il mio esercizio e sono ritornato alla mia intestazione originale, non piu Boutique xyxyxy di.....xyxyxy, ma solamente Signor...xyxyxy.Ora nal momento del ritorno all` intestazione della polizza nuovamente al mio nome come persona fisica, non mi hanno piu applicato la classe " 0 ", ma la classe " 14 ", con il relativo ricalcolo del premio (castigo, non premio).Ora, io scriverò alla direzione centrale della società assicurativa per richiededre il ricalcolo della classe di merito che mi spettava, e il relativo rimborso degli importi non dovuti in questi anni.IO chiedo gentilmente a chi mi puo fra voi dare una mano, Entro quanto tempo la società è obbligata a darmi il ricalcolo della mia classe di merito esatta?Ho letto da qualche parte che ad altro assicurato una compagnia è stata obbligata a risarcirlo per calcoli errati come è successo a me, di questo voi potete darmi una conferma?Vi ringrazio anticipatamente
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11/01/2010, ore 19:58
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11/01/2010, ore 20:02
Indipendentemente da quanto può asserire il Broker la ragione è dalla parte della compagnia.Il passaggio da persona fisica a società è di fatto un NUOVO contratto a soggetto diverso ed anche il rientro è un nuovo contratto a soggetto diverso. |
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11/01/2010, ore 20:26
oltre a confermare quanto giustamente già detto da Petrosino, volevo solo aggiungere, per maggior chiarezza, che il mantenimento della classe di merito tra socio e società è ammessa solo per le società di persone. Nelle sas tale regola vale solo per i soci accomandatari. |
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11/01/2010, ore 20:32
Se permette,vorrei porre alcune domande,quando avete cambiato la contraenza da persona fisica a persona giuridica,ha fatto voltura sul libretto,si ho no.Da quanto tempo perdura questa situazione,quando è stata introdotta la ditta come contraente la nuova polizza è stata fatta per sostituzione della vecchia,oppure è stata emessa una nuova polizza stornando la vecchia.Per favore risponda chiaramente,se vuole chiarimenti. |
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11/01/2010, ore 20:52
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11/01/2010, ore 20:57
...mi dimenticavo di aggiungere che l`impiegata mi disse al momento del primo cambiamento, che anche se si cambiava l intestazione dell`assicurato dal mio nome a quello della snc, sia per me che per loro non sarebbe cambiato nulla, e cosi in teoria è stato, ma al momento di un presunto sinistro (da me disconosciuto ma dalla compagnia ingiustamente rimborsato),hanno aggiornato la classe dalla " 0 " alla 14.. |
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