Salve a tutti. Questa mattina la società di cui è titolare il mio fidanzato ha ricevuto una cartolina per il ritiro di una raccomandata in contrassegno per un importo pari a 115.00 €.Pur non aspettando nulla, ci siamo recati all'uff. postale per verificare di che si trattasse.Ebbene, si tratta di una specie di abbonamento mai richiesto, e per questo nemmeno ritirato, ad una sorta di edizione periodica sulla finanza...In sostanza, questa Editrice APS srl, così si chiama la società, ti manda il contrassegno, tu vai alla posta e qui ti danno la raccomandata che presenta un'intestazione pressochè ingannevole, finanza o qualcosa di simile, non ricordo, in modo che tu, magari, ritiri pagando qualcosa che non hai mai chiesto, per poi scoprire che non è nulla di importante ma un escamotage per impollarti il loro prodotto.E allora io mi chiedo, e rigiro a voi il quesito: è lecito che questi signori a. ti faccaino perdere del tempo per andare a ritirare qualcosa che non hai chiesto, b. ti inviino del materiale non richiesto (non c'è una legge a tal proposito?), c. ti chiedano addirittura di pagare un prodotto non ordinato, e d. ti mettano comunque nelle condizioni di spendere tempo e denaro per contattarli e invitarli, diciamo pure così, a non seccare oltre.Mi rendo conto che ci sono questioni più interesanti sul forum, ma vi sarei grata se qualcuno volesse espormi il suo parere e magari rieferire di qualche caso simile.Grazie a tutti.Ciao.Monilou
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30/12/2005, ore 16:53
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