Ci risiamo. Politici e governanti sempre più comici. Vogliono privatizzare l'acquapotabile ed un noto esponente della maggioranza, va dicendo in giro "ma di cosa di lamentiamo? In Europa paghiamo il prezzo più basso". Il solito comica da Zelig, o meglio da pscoanalizzare.NOI CITTADINI ITALIANI paghiamo:i carburanti più cari dìeuropa;le imposte dirette più alte d'europa;i pedaggio autostradali più cari d'eurpa;l'energia elettrica più cara d'europa;i medicinali e prodotti da banco più cari d'europae così viaE QUESTO SI PERMETTE DI DIRE CERTE COSE!!!!!!
Rev.0 Segnala
18/11/2009, ore 19:48
|
||||
|
Vota ora facendo click sulle icone e vicino ogni domanda, commento o risposta
Rev.0 Segnala
18/11/2009, ore 20:57
E da sottolineare, il che non viene mai fatto, che stipendi, retribuzioni, salari, e chiamateli come volete, comunque non sono mai allineati al resto d'Europa.( i nostri sono inferiori è chiaro)Ognuno nel suo settore faccia il confronto con il collega Francese Inglese, o Tedesco, che dopo l'unione 20 anni fa non ha faticato e speso poco per livellare due Germanie in una. |
||||
|
Rev.0 Segnala
18/11/2009, ore 21:30
l'acqua rimane pubblica, il servizio di distribuzione può essere privato.non capisco la chiusura mentale. abbiamo i servizi più essenziali come riscaldamento e energia elettrica già privatizzati da tempo, credo che la concorrenza possa solo far bene... di sicuro saranno meno contenti i vari amministratori locali che perdono posti di potere.. visto che ora i consorzi sono in mano ai comuni. e questi consorzi sono poi tanto efficienti e vicino ai cittadini? non credo, visto che soprattutto al sud le reti idriche.. fanno "acqua" da tutte le parti.però quando si vuole cambiare qualcosa qui in italia non si può, saltano sempre fuori questioni di parte. |
||||
|
Rev.0 Segnala
19/11/2009, ore 09:47
< |
||||
|
Rev.0 Segnala
19/11/2009, ore 09:57
non è che se l'acqua rimane demanio pubblico ci rassicura in quanto i costi di gestione dei privati mirano a creare utili sempre maggiori di conseguenza il servizio di erogazione avrà incremento di costi.fisseranno tra loro cartelli e via che ci inc....o anche il bene più prezioso e indispesabile...----questo lo dici in base a cosa?ed oggi cosa succede? non c'è un cartello dei consorzi? sì certo, ma va bene per le cariche locali.con la concorrenza nessuno ci ha mai perso.io non mi posso lamentare per la gestione locale... anzi... sai chi andare a prendere se qualcosa non va...---succederebbe anche con la concorrenza, perchè si tratterebbe sempre di servizi locali e non, come la telefonia, di gestione di contratti a distanza.anche tu dimostri che è una chiusura mentale, in realtà non c'è alcun dato oggettivo che ci possa dimostrare che la strada non sia percorribile."acqua privata" sembra chissà quale mostro... ed "energia elettrica privata" no? |
||||
|
Rev.0 Segnala
19/11/2009, ore 13:47
Per RISPARMIO "l'acqua rimane pubblica, il servizio di distribuzione può essere privato.non capisco la chiusura mentale. abbiamo i servizi più essenziali come riscaldamento e energia elettrica già privatizzati da tempo"Cerco un aiuto da un geometra o ingegnere, ve ne saranno che bazzicano sul forum? La domanda è questa. Un appartamento può avere il certificato di abitabilità senza l'allacciamento a fogna ed acqua? Un appartamento con fogna ed acqua ma senza riscaldamento può avere sto benedetto certificato? Cara risparmio, se il riscaldamento ed energia elettrica sono servizi essenziali, cosa è l'acqua? Mi pare che nel tuo ragionamento ci sia qualcosa che non va. Mika ha ragione quando dice che anche gli stipendi in italia sono ridicoli, basta chiedere agli operai Fiat quando prende un omologo che lavora alla WW |
||||
|