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"02-01-09 CRISI: CONFCOMMERCIO, CONSUMI HANNO TENUTO A NATALE. NESSUN CROLLO (ASCA) - Roma, 2 gen - Nessun crollo dei consumi a Natale anche se resta ''una sostanziale e profonda debolezza della domanda interna che risente del primo impatto della crisi e soprattutto delle incertezze future circa la sua evoluzione''. E' quanto emerge dal primo monitoraggio fatto attraverso il sistema di rilevazione delle Federazioni aderenti a Confcommercio sui consumi di Natale e Capodanno che ''smentiscono il crollo dei consumi di questo periodo annunciato da piu' parti''.In particolare, per quanto riguarda la ristorazione, dai dati della Federazione Italiana Pubblici Esercizi vengono ''smentiti gli allarmi delle associazioni dei consumatori che davano un crollo del 20%. Infatti, la ristorazione durante le festivita' ha sostanzialmente tenuto facendo registrare un lieve calo pari all'1%''.Nel settore abbigliamento, secondo la Federazione Moda Italia, sono andati ''bene gli accessori di abbigliamento che hanno fatto registrare un aumento del 2% mentre per i capispalla si e' registrata la consueta ''stasi'' in attesa della partenza dei saldi''.Addirittura ''positivi e al di la' delle aspettative'' i risultati del dettaglio alimentare (FIDA, Federazione Italiana Dettaglianti dell'Alimentazione) con i consumi per i negozi tradizionali che hanno fatto registrare incrementi intorno al 5%."Locali sempre strapieni, strade bloccate dal traffico, consumi che alla fine hanno "tenuto", tutto esaurito nelle principali località di montagna... forse alla fine ha "vinto" Berlusconi: gli italiani non hanno modificato i propri comportamenti. E per fortuna, farsi male da soli non è mai una bella cosa.D'altronde non stiamo parlando di cali del 30%, ma di riduzione del Pil dello 0,5%... a volte basta prendere i dati per la giusta dimensione.Con questo non cambiano le prospettive. Ma evitiamo gli allarmismi, non giovano a nessuno: anche se capisco che giocare a chi la spara più grossa, soprattutto sfruttando le paure già presenti, possa contribuire ad aumentare il consenso.

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bene allora aumentiamogli le tasse!zorro

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tasse tasse ... Legalizziamo le tangenti mettendole, come vuole Berlusconi, tra le marachelle intime coperte da privacy, e si accontentino di quelle.Non ne paghiamo abbastanza di tasse? Non abbiamo già il gettito fiscale in proporzione più alto d'Europa? e con quali vantaggi? Dove finiscono tutti quei soldi? Considerato che abbiamo i servizi peggiori? Nonostante l'enorme introito fiscale siamo gli unici europei che non hanno una vera indennità di disoccupazione e che per avere cure odontoiatriche devono chiedere un mutuo in banca. Adesso, neanche quello.

Michele
Michele

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Dove finiscono i soldi? In gran parte sono già finiti, negli sprechi e nei privilegi che sono stati concessi a varie categorie (ricordate i baby pensionati? coloro che con 15-20 anni di contributi se ne andavano in pensione e probabilmente prendono di pensione più di quanto prenderà un giovane di oggi con 35 anni di contributi e minimo 65 anni?)Ora stiamo solo pagando il conto del passato: un debito pubblico enorme che genera interessi passivi.

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Certo che hi ragione Reset! Abbiamo fatto le cicale. Abbiamo ... "hanno fatto", perché la maggioranza dei cittadini non ha visto il becco di un quattrino.Poi ... le baby pensioni, privilegio demenziale, certo, ma siamo proprio sicuri che diano conto dei soldi che mancano? Altro che baby pensioni, qualcuno stimò che con la voragine ci si sarebbe mantenuta l'intera popolazione italiana per decenni. Le baby pensioni sono un buon esempio, ma sono solo una immorale piccola, insignificante parte. E il resto? La parte "grossa" del debito? Chi li ha presi, quei soldi?Qualcuno ha fatto un preciso "inventario"? Se sì, dove lo trovo? Ad esempio i 300.000.000.000.000 di £ dati alla Cassa del Mezzogiorno, solo negli anni '80, di sicuro non sono arrivati a destinazione. Il meridione è rimasto povero com'era prima dello stanziamento, anzi peggio. Negli anni '90 la faccenda non è cambiata di una virgola. Ancora oggi sappiamo grazie all'anti-frode comunitaria e per quanto a potuto, prima che i partiti intervenissero, grazie a De Magistris, che si continua. Dove sono quei soldi? Chi li ha?Mah, comunque ... leggendo i giornali ho l'impressione che stiamo pagando privilegi ingiustificati, soprattutto illeciti, anche di oggi e presumibilmente di domani. Stiamo pagando tanto, troppo. Ho solo due parole da dire: piazza pulita.

Michele
Michele

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NORME&TRIBUTI ILSOLE24ORE.COM > Norme e Tributi ARCHIVIO Conti pubblici, Tesoro: il fabbisogno 2008sale a 52,9 miliardi commenti - | | 2 gennaio 2009 Bene Reset, e questi chi li paga?Forse il signor Ponti...:-)) con la benedizione di S.Antonio.....




Leo

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