L'11 febbraio ricevo un sms che dice"Unicredit banca la informa di avere bloccato a sua tutela l'operatività della sua carta bancomat per possibile frode. servizio clienti +3902ecccc."Panico...controllo i miei movimenti sul conto online...tutto a posto, niente di anomalo. Controllo sempre online la mia carta di credito: sembrerebbe tutto a posto anche lì. per sicurezza chiamo il servizio clienti che mi dice che è una procedura standard in questi casi e mi consiglia di recarmi in filiale per cambiare la mia carta. Ci andrò.Il giorno dopo ricevo una telefonata dall'operatore della mia filiale Unicredit per dirmi che mi aspetta in filiale per cambiare il bancomat. Ho capito...verrò appena posso.Venerdì 13 mi reco alla filiale Unicredit agenzia statuto. L'impiegato mi chiede "che tipo di bancomat vuole?" non capendo la domanda gli dico che voglio un bancomat esattamente come quello che mi dovranno sostituire e cioè uno che funzioni sul circuito Maestro."E no..quello non glielo possiamo dare" inizio ad agitarmi sulla sedia sentendo odore di fregatura. Chiedo spiegazioni."signora da quando siamo passati ad unicredit banca di roma il bancomat che lei richiede non è più gratuito in relazione alla tipologia di conto corrente che lei ha (genius on line costo 1 euro mensile), ma se lo vuole costa 13 euro all'anno e le arriverà tra una settimana. Noi gliene diamo uno subito che fa tutto quanto, gratuito, ma non va sul circuito maestro e non funziona all'estero". Inizio veramente ad agitarmi.Rispondo che mi facciano vedere il documento di sintesi del conto in questione, dopo averlo letto gli dico che queste sono variazioni unilaterali e che almeno avrei dovuto riceverne comunicazione. Lui mi risponde che non è vero che sono variazioni unilaterale, perchè il bancomat è previsto, solo che è cambiata tipologia: cioè non fa quello che mi serve: funzionare all'estero, anche fuori UE.Iniziano a prudermi le mani.Gli dico che inizio a dubitare della veridicità dell'sms, che penso che sia una manovra della banca per fregarmi. L'impiegato ha un piccolo sussulto, e mi dice che la banca non farebbe tutto questo solo per 13 euro (si ma a quanti lo ha fatto?) e che di tute le persone che ha chiamato solo io ho fatto tutte queste obiezioni, e che se non mi sta bene sono libera di cambiare banca, lui non si sarebbe opposto.poichè devo partire a breve, sono costretta ad accettare il bancomat a 13 euro e il tipo si affretta a tagliare in due la mia carta.Conclusione:Il mio conto corrente è passato di botto da 12 euro /anno a 25 euro/anno.E mi sa che non è uno scherzo di carnevale.Penso che dopo 16 anni, sia ora di divorziare da Mr. Profumo (spero che non mi chieda gli alimenti!)Scusate la lungaggine, ma sono ancora imbestialita.
resistere, resistere, resistere
resistere, resistere, resistere
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13/02/2009, ore 23:41
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18/02/2009, ore 15:24
e sì...le mie terga avrebberero sofferto.ma se è vero quello che ha detto il solerte impiegato: "Signora lei è l'unica che ha protestato" a quante persone fanno male? |
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18/02/2009, ore 18:00
Ma se non si fossero accorte le associazioni consumatori, e successivamente la Dott.ssa Clementina Forlero,Fiorani continuava a prelevare 50 euro di spese mensili dai C/C.Ogni tre mesi dovevo andare in banca a farmi stornare queste esagerazioni di spese, a dire il vero solo due volte, poi ho cambiato banca, ma non frequentavo ancora il Forum, dal quale sicuramente una bella grana l'avrei piantata. |
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