Il prefetto di Arezzo ha ordinato di oscurare 56 dei 59 autovelox installati lungo le strade della provincia toscana. Nel decreto di deroga alla contestazione immediata di una multa non rientra nessuno o quasi degli impianti del territorio provinciale. Un autovelox può essere montato stabilmente solo se l'autista può vedersi contestata la multa in diretta. In un anno erano così arrivati al giudice di pace circa 1300 ricorsi contro le multeLe strade –devono essere di tipo B o C: urbana a scorrimento veloce o extraurbana. In secondo luogo, devono essere rispettati gli indici d’incidentabilità, ovvero le strada non devono risultare troppo insidiose". Condizioni assenti in 56 casi su 59. E allora non è rimasto altro che disattivare gli apparecchi e aspettare che strade di campagna diventino per magia a scorrimento veloce. fonte - la stampacopia incolla da tgcom odierno
Hannibal
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01/07/2009, ore 11:05
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01/07/2009, ore 11:10
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01/07/2009, ore 12:30
cioè..l'unico modo per far aprire gli occhi ai prefetti e affini sul modo di far cassa degli autovelox e fare una valanga di ricorsi a quanto pare via..... |
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01/07/2009, ore 13:30
Ottima notizia...ci passo almeno una volta al mese in casentino...ed è una roba davvero incredibile!!! Non se ne poteva +!!!! |
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01/07/2009, ore 16:45
veramente credo che un esposto circostanziato alla GDF sia sempre una buona soluzione.saluti |
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