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Sicuramente molti di voi avranno sentito in tv quanto stà accadendo alle multe rilevate a Roma nell'estate che molto probabilmente saranno nulle poichè con delibera comunale del 1 aprile 2011 la "polizia municipale del comune di Roma" ha cambiato nome e di fatto anche organizzazione in "Polizia Roma capitale".Addirittura un intervento del Presidente dei Giudici di Pace ha detto che i primi ricorsi sono stati accolti per "inesistenza dell'ente sanzionatorio".In effetti sembrerebbe veramente palese il "vizio formale" e nemmeno tanto formale visto che dopo tale data questo Ente non esisteva più e che ora si dovrebbe pagare una sanzione ad un ente che di fatto non potrebbe riscuotere.Poichè in gioco ci sono tanti ma tanti soldi a rischio delle casse comunali romane sono proprio curioso di sapere come si difenderà l' amministrazione capitolina da quella che sembra una gaffe madornale.

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dovrebbe essere il segretario comunale ad interessarsi della questionee successivamente la corte dei conti a chiedere ai responsabili conto delle perdite.a mio avviso continueranno ad inviare le notifiche ed a mettere a ruolo che non paga. i ricorsi saranno minimi, e lo hanno gia messo in conto.ma forse qualche buon anima potrebbe fare una denuncia alla GdF. se non esiste volonta politica di insabbiare ci potrebbero essere risultati per tuttisaluti

Hannibal
www.palombarimotociclisti.it


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Ciao Hannibal.Ci puoi dare dei consigli su come impostare il ricorso e cosa citare oltre alla semplice dizione dell ' inesistenza dell'ente sanzionatore? Credo sia comunque instaurare il ricorso argomentandolo bene in modo da creare un ulteriore ingofamento alle pratiche della prefettura in modo da metterli indifficoltà nel dover rispondere a tutti.Conviene nache in questo a caso chiedere l'audizione?

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non saprei cosa dirvi, forse e' meglio se vi appoggiate ad una associazione consumatori o alla sede adusbef locale.per certo sulla notifica ci sara' scritto a chi versare e se questo ente non esiste piu'.... l'oblazione a parte diversa non puo estinguere la sanzione.oppure se la sanzione e' stata rilevata da un ente, non credo che un'altro ente possa emettere le notifiche salvo esista un passaggio legale con trasferimento competenze diritti e doveri.sul fatto di ingolfare di carte la prefettura non sono proprio in accordo.Si trattasse di sanzioni dovute a errori di intepretazioni cartellonistica, postazioni non regolari cioè una vessazione al cittadino potrei appoggiare l'idea.Qui si tratta di usare una gabola per non pagare dazio, lasciate che la legge faccia il suo corso. Se effettivamente c'e' discrepanza il sig prefetto non credo avrà difficoltà ad accogliere i ricorsi.saluti

Hannibal
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