buona sera a tutti , finalmente sono riuscita a scrivermi al forum che seguo da molto tempo...vi racconto la mia storia e spero che qualcuno mi possa aiutare...nel 2005 decido di aprire un negozietto di jeans, mi reco ad una filiale unicredit della mia zona e mi informo sulla legge sull'imprenditoria femminile. il tizio si mostra disponibile...( str**o) e mi spiega il tutto.mi dice che devo avere una garanzia di un consorzio per poter accedere a questo tipo di finananziamento agevolato e che devo dimostrare di aver speso questi soldi per averlo, cosa che faccio e che mi costa le varie quote per l'iscrizione ad eurocons...preparo tutto il progetto delle spese da me effettuate circa 35000 euro e vado di nuovo in banca. sempre il tizio simpatico e gentile mi dice che è tutto ok ma che ci vuole un pò per avere l'erogazione del finanziamento ma se voglio posso avere un prefinanziamento e i requisiti che ci volgiono sono la mia busta paga visto che ero anche dipendente e un garante. chiedo a mia nonna all'epoca 70enne che mi dice ok...andiamo firmiamo ed ecco che arrivano i soldini sul conto.premetto che io non ero molto afferata in materia bancaria, quindi mi affido completamente al tizio simpatico in tutto.a maggio mi erogano questo finanziamento in parte con fondi di finpiemonte e in parte con la banca.il finanziamento critografato così si chiama aveva un piano di ammortamento assurdo circa 4000 euro ogni 3 mesi...le prime 2 rate filano le seconde ho un pò di problemi...e chiedo di poter cambiare piano non posso sostenere il negozio lavora molto poco e io sono nella cacca. il tizio gentile e simpatico mi dice di no.non pago più e in giro di un anno chiudo l'attività.dopo circa sei mesi incomincia no a contattarmi e io ripeto che voglio assolutamentre pagare ma non con quel piano di rientro loro mi dicono che mi faranno sapere. nel 2009 e mi contatta un ufficio di recupero crediti che mi dice che se voglio posso fare un saldo e stralcio io le dico che non posso non ho denaro contante e propongo un versamento di 100 euro mensili fino a quand non trovo altra soluzione. ma al momento che le chiedo il mandato a recuperare il mio debito dopo circa tre mesi mi dicono che il mio debito è stato venduto e mi faranno sapere.arriviamo a dicembre 2010 mi chiama un avvocato che mi dice che vuole chiudere questa cosa per darmi la possbilità di accedere al finaniamento nuovamente io le dico se posso fare dei versamneti mensili per la conservaione del debito e lui mi dice che ne prlerà e mi farà sapere. risposta? il 15 febbraio arrivano un d.i, a mia nonna in quanto garante del debito non vi dico mia nonna per poco le veniva un infarto ma io la tranquillizzo dicendo che lei era garante del prefinanziamento no del finanziamento vero e proprio ma scovando con l'avvocato abbiamo trovato un foglio con fiejussione omnibus....il tizio gentile e simpatico ci ha preso per il culo scusate il termine. chiedo all'avvocato di impugnare ma mi dice che impossibile tutto in regola....la mia domanda è dopo tutte queste parole posso vendere all'asta la casa di mia nonna anche se io voglio pagare con rate non troppo alte? sono a monoreditto mio marito è disoccupato e ho tre figlie di cui una invalida al 100% come posso fare aiutatemi pper favore e complimenti per il forum date veramente un sostegn a gente disperata come me.