Salve a tutti,vorrei un parere sul fatto seguente:ho un mutuo ventennale a rata semestrale a tasso variabile; nel contratto non è dato sapere che tipo di rata sia prevista ma dal piano di ammortamento si evince che si tratta di ammortamento francese a rata costante. Quando il mese scorso è arrivato un aumento di circa € 1.500,00 ho chiesto info alla banca la quale mi ha detto che, anche se si tratta di rata costante, se il tasso aumenta può aumentare anche la rata!!E' possibile?? Che fare?P.S.: specifico ancora una volta che nel contratto non è fatto cenno a nessun criterio di variabilità della rata
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04/03/2010, ore 10:27
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04/03/2010, ore 10:58
Tremebondo...sia più chiaro...aumento di 1500..(tutta la rata o...solo aumento?)...e quanto c'hai?Intanto se la rata è costante..anche quando cambia il tasso..resta la stessa...(ll'aumento si carica sul debito residuo ) e anche il tempo se 20 anni...non è fissato nel contratto.Però potrebbe essere che la rata costante, aumenta con l'aumento anche se poi resterà la stessa...fino all'altra variazione (aumento-decremento)insomma....o riporta tutte le voci contrattuali...o avrà risposte dò..cojo...cojo..... |
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04/03/2010, ore 11:06
.....1.500 è l'aumento, la rata è di circa 14.000.......non ho capito il discorso dell'aumento/decremento della rata costante...Purtroppo non posso essere più preciso sulle previsioni contrattuali proprio per chè nel contratto non c'è scritto assolutamente niente! Si parla solo di criteri di variabilità del tasso (euribor + tot) ma della rata non si fa cenno! |
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04/03/2010, ore 11:19
Guarda...che nel contratto c'è tutto...solo bisogna saperlo decifrare....Non è che possono fare le improvvisazioni o la loro copia è differente dalla tua.Per quanto riguarda la variazione..può solo essere legata ad una revisione..in occasione di qualche evento contrattuale.Se fosse solo legata al tasso variabile....questo l'Euribor...è sempre sceso da più di un anno ed è al minimo di sempre...!!Allora la tua rata avrebbe dovuto scendere e non salire...poi se è costante..sarebbe ingessata...Allora o sei tù..che non sei in grado di leggerlo...o quello della banca..era quello delle pulizie che ha risposto al posto dell'addetto....Se metti tutta la clausola di come te la calcolano la rata...vedrai che ti spieghiamo da dove nasce l'aumento. |
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04/03/2010, ore 11:24
Forse scrivo in arabo!Ho già scritto, e confermo, che nel contratto non vi è nessuna clausola che determini il criterio di composizione della rata. Il problema è proprio quello.Allora riformulo la domanda:cosa bisogna fare quando in un mutuo non è specificato il crietrio di composizione della rata? |
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04/03/2010, ore 15:20
Mi sà che non deve aver ben compreso, non esiste un contratto di Mutuo senza che vengano precisati i terminiessenziali dello stesso. Poi , da un'anno a questa parte , giustamente come precisato da LongoLeo, ì tassi non hanno fratto altro che scendere, per cui può contestare alla Banca qualsiasi aumento, a meno che, non sono certo che possa esistere,nel suo contratto sia previsto un aumento " unilateralmente stabilito" che comunque dovrebbe ben conoscere.. Per cui , non resta che da concludere, che la sua sia solo una provocazione priva di qualsiasi fondamento.Cordialità |
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