salve a tutti, sono Martina e vorrei esporvi il mio problema, a luglio 2013 sono andata a fare un trattamento in omaggio in una palestra, a fine trattamento, la responsabile della palestra mi ha fatto firmare un "precontratto" per un eventuale abbonamento, non mi ha spiegato che per l'abbonamento avrebbero chiesto un finanziamento a nome mio ma ha semplicemente detto che era un pre contratto e che senza la busta paga e l'iban bancario, non avrebbero potuto farmi l'abbonamento presso la loro palestra e che ci saremmo sentite per la conferma dell'abbonamento e per l'eventuale copia del contratto. io le ho risposto che ci avrei pensato e che l'avrei chiamata al più presto. la mattina dopo chiamo la palestra e riferisco che non ero interessata e quindi di annullare tutto, inoltre ho inviato un sms al cellulare della responsabile dove le esponevo le mie motivazioni per il rifiuto. dopo 3 mesi vengo a scoprire che tale Diana ha inviato una richiesta di finanziamento a mio nome, falsificando alcuni dati ed ora risulta che da settembre 2013 io ho un debito di 2000 euro con fiditalia. non ho mai usufruito di alcun trattamento nella palestra la quale ha chiesto il finanziamento a nome mio, non ho nemmeno copia del contratto di iscrizione a quella palestra e purtroppo siccome ho cambiato numero una settimana dopo il messaggio che le avevo inviato, non ho più nemmeno quel messaggio!! ora fiditalia ha passato il mio caso alla finarc poichè io non ho pagato e non sto pagando il finanziamento.cosa posso fare?? sono disperata!! aiutatemi
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21/01/2014, ore 20:00
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21/01/2014, ore 23:48
Per prima cosa deve fare denuncia dell'accaduto , poi con quella vede come comportarsi con la finanziaria , per prima cosa chiedendo copia di tutta la documentazione ...
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22/01/2014, ore 10:07
non dice come ne e' venuta a conoscenza, se ha ricevuto una richiesta di pagamento rata o per altre vie. non puo andare a presentare denuncia senza una pezza giustificativa. quindi le occorre ho una richiesta di pagamento rata oppure una risposta ad una RR inviata alla finanziaria dove lei chiede le ragioni di questo finanziamento che non le risulta avere ne chiesto ne firmato ne accettato e di non avere alcun rapaporto con la palestra in questione. con la documentazione che prova l'esistenza di questo finanziamento si reca al piu vicino commissariato e presenta denuncia contro ignoti per furto di identità e truffa a suo carico specificando che esiste un finanziamento erogato da... a favore di.... per lo scopo di ..... e che lei non ha mai richiesto alcun finanziamento ne avviato le pratiche. a domanda risponderà che ha avuto dei contatti con..... ma non ha dato seguito alle proproste perche' non era interessata. poi invia copia della denuncia alla finanziaria e chiede l'immediato ripristino della sua posizione . in mancanza di risposta entro 30 giorni con conferma e ripristiono passerà la pratica al proprio legale per la denuncia penale e il recupero dei danni. si attivi il piu velocemente possibile e non perda di vista la questione perche' sono possibili altri casi. Chi entra nel mirino di questi furti di identità si trova nuovamente coinvolto. Auguri Hannibal www.palombarimotociclisti.it Hannibal www.palombarimotociclisti.it |
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22/01/2014, ore 10:21
hannibal, leggi attentamente: ora fiditalia ha passato il mio caso alla finarc poichè io non ho pagato e non sto pagando il finanziamento vuol dire che ha ricevuto un sollecito di pagamento, telefonico o domicilare, che di norma fa seguito a solleciti scritti. ce n'è abbastanza per iniziare la procedura consigliata da Lorenzo, salvo integrare la documentazione di volta in volta ottenuta da fiditalia (sporattutto copia del contratto e dei documenti di identita, dai quali facilmente si riscontra la falsità delle firme e della foto, inoltre può essere stata presentata una busta paga del tutto falsa, emessa da una ditta "fantasma", ovvero inesistente o dove comunque la forumista scrivente non lavora o non ha mai lavorato, tutti elementi importanti ed utili per proseguire le indagini, ma che è possibile consegnare in un secondo tempo (ravvicinato, e sono d'accordo). .... e continuavano a chiamarlo l'ineffabile. |
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23/01/2014, ore 17:15
l'utente gustavo vive a paperopoli e ragiona come nei comics. Se lei si presenta al commissariato, le chiedono ... e lei risponde, mi hanno telefonato! e chi era? come si chiamava, da dove telefonava? va bene ritorni con qualche cosa di concreto. ma le pare che accettino una denuncia per truffa contro qualcuno senza la minima prova? e lei se la sente di presentare una querela per truffa o furto di identità senza essere sicura che si tratta di uno sbaglio? contro chi la presenta, contro ignoti? e per che cosa? comunque visto che abbiamo un demente che crede di saperla lunga vada prima al commissariato e poi ci racconti cosa le rispondono. Sono molto curioso. Hannibal www.palombarimotociclisti.it Hannibal www.palombarimotociclisti.it |
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23/01/2014, ore 17:23
hannibal non solo non legge, ma non conosce la realtà delle banche e delle finanziarie che fanno prestiti personali prima fanno solleciti scritti, poi telefonici o domiciliari. difatti io ho scritto:
.... e continuavano a chiamarlo l'ineffabile. |
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