in linea teorica, e di solito anche pratica, questo "reato" (come lo chiami tu...) non si trasmette di padre in figlio.

ti faccio un po di domande per cercare di capire...

ma per ottenre il prestito serviva un garante?

ti sei proposto tu come garante?

ma tua figlia risulta residente al tuo stesso indirizzo?

ma quelli di agos ti hanno riconosciuto?

ma tua figlia non poteva andare da sola a farsi finanziare?

Ti racconto un fatterello di oltre 20 anni addietro. Due fidanzati vengono in Filiale, per aprire un conto ed avere un fido. Domanda "di cosa si tratta'" "Bene, signorina che esperienza ha?" Lei Bene "Come si chiama il fidanzato?" Lui Io "niente, così giusto per sapere". Accento tipicissimo di una regione italiana dove tutti parlano con la stessa cadenza (no Campania-avete subito pensato ai napoletano, inveceo no). Il nome l'avevo la regione pure, ho tirato avanti il discorso con il solito più e meno, nel frattempo con il temrinale mi stavo controllando provincia per provinvia i protesti. Finalmente lo trovo. "Scusi lei abita a....................." Lui , "Scusi abita in via...................." Lui inizia ad agitarsi. "Scusi chi è questo che porta lo stesso cognome suo, abita nello stesso paese e nella stessa via?" Lui salta dalla sedia

Non tutta la storiella te la si può appicciare addosso, però la sostanza è la stessa. Evita di andare con tua figlia. A casa preparala alle solite domande, poi perchè andare alla finanziaria per un prestito non da consumatore, invece che andare (da sola) in una banca? Poi sei pure andato nella stessa finanziaria dove hai i debiti. Il cugino lavorerà con una banca? Allora perchè non andare insieme (i due cugini) alla sua banca, presentarla come futura socia della impresa e chiedere di vagliare un prestito per entrare nella stessa?

E ridicolo,alcuni anni fa e chiesi un piccolo finanziamento e mi fu rifiutati perche' presso di me risiedeva una mia nipote(fatta trasferire dal sud al nord per aiutarla a trovare lavoro) che aveva avuto problemi con una finanziaria,morale della favola vanno a vedere il nucleo familiare,capito,quindi un consiglio fai fare a tua figlia un'altra residenza che vive da sola,ciao e auguri...

Rispondo a Mr Finanza,

no non serviva un garante ma essendo mia figlia appena 19enne e non avendo esperienza in materia di banche e finanziamenti ho deciso di accompagnarla.parlando gli ho detto all'impiegato che non mi conosceva che personalmente ho avuto un problema con loro:gli ho messo la pulce nell'orecchio a questo punto?forse era meglio non dirgli niente?

si mia figlia risiede allo stesso indirizzo mio .

quello di agos non mi conosce ma dandogli i miei dati si e cosi via

anche se andava da sola una volta dato il nominativo la via ecc ecc l'addetto risaliva a me?

risposta a bancario nonno:

si forse ho sbagliato andarci assieme.la soluzione sarebbe farle cambiare residenza .ma una volta cambiata possono ugualmente risalire a me e negargli il prestito?

l'idea di andare in banca del cugino non mi e' venuta in mente,proprio non ci ho pensato