Ciao,Nel 2007 ho sostituito il mio precedente mutuo stipulato nel 2004 con un mutuo Ing a tasso fisso (inizialmente al 5,53% poi rinegoziato con ING al 4,95%).Dato che attualmente i tassi fissi sono ancora più convenieinti (ci sono offerte al 4%) ho pensato di vautare una surroga.In questi giorni ho contattato diverse banche e da tutte mi sono sentito dire:"Valutiamo la surroga solo di mutui non precedentemente surrogati/sostituiti"Questo vuol dire che il decreto Bersani (per le banche) è utilizzabile "one-shot". E' una evidente limitazione della concorrenza.Fatta la legge....trovato sottobanco l'accordo!!!Attenzione quindi a fare surroghe verso variabili/CAP/misti, etc....allo stato delle cose....non ci potrai più ripensare....!!!!
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10/09/2010, ore 17:25
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10/09/2010, ore 18:27
bene, si dovrebbe fare segnalazione all'autorità garante per la formazione di un cartello che limita i diritti del consumatore |
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10/09/2010, ore 19:46
ma dai non scherziamo... le banche adottano la propria politca di credito come meglio credono. sarebbe come segnalare che le banche fanno cartello non facendo mutui a 60 anni!chi di voi investirebbe denaro e tempo su un cliente che si perde il giorno dopo? ecco che un cliente che ha già surrogato una volta non solo è un costo ma addirittura uno che ha dimostrato di non sapersi pianificare e di cambiare strada ad ogni soffio di vento. nessuna banca ha interesse ad aquisire, a proprie spese, un cliente del genere. certo che quando il cliente doveva pagarsi l'atto notarile, l'istruttoria, la perizia, l'assicurazione e la penale alla vecchia banca ci pensava di più a cambiare mutuo, oggi non si può pretendere che le banche siano così fesse da pagare tutto loro per acquisire un cliente che non ha "valore".ho sempre detto che ogni valutazione sul mutuo va fatta tenendo conto che si tratta di un contratto a lungo termine; la filosofia applicata da alcuni (faccio quello che mi conviene, poi quando ho voglia cambio) non la ritengo valida per impostare la scelta corretta di un mutuo. |
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10/09/2010, ore 21:37
concordo con risparmio........le banche non è che non sono disposte a fare surroghe.....lo fanno solo se hanno possibilità di trarne vantaggio, come del resto noi non faremmo mai una surroga che ci porti ad un mutuo con condizioni peggiori di quello che abbiamo. Il decreto Bersani dice che la surroga è un'operazione che ogni cittadino può effettuare, che i costi di tale operazione sono a carico della banca entrante, e che la banca uscente non può rifiutare l'operazione; anzi, non so da quando, l'operazione deve essere conclusa entro un mese dalla richiesta della banca entrante, altrimenti la banca uscente deve una penale al cittadino piuttosto consistente per ogni giorno di ritardo, proprio per evitare le classiche ostruzioni della banca uscente. Certo, bisogna trovare una banca disposta a surrogare!!!Ma voi paghereste un'atto notarile per una surroga per prendere un nuovo cliente, se poi questo nuovo cliente dopo tre mesi pensate potrebbe fare una nuova surroga lasciandovi solo il costo dell'operazione? |
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11/09/2010, ore 11:07
x alex..espo..prova a vedere ..dicendo che accetti il tasso fisso a 6,50%...forse te la fanno..... |
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11/09/2010, ore 13:09
non è tanto questione di tasso (che infatti non viene negato ai "nuovi" clienti) ma di acquisire un cliente (a pagamento, e non poco) che probabilmente resterà poco. la banca non ha interesse ad investire su quel cliente, anche perchè il mutuo è diventato un prodotto meno strategico (per via dell'alta concorrenza e della legge bersani). |
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