Chiedo un aiuto in quanto nel 2005 mia figlia ha acceso un mutuo a tassovariabile con la banca Antoveneta per acquisto prima casa di € 50.000 con un tasso del 6,450% ed una rata che è andata sempre ad aumentare sino ad arrivare ad oggi ad € 567 adeguandosi alle "salite"del tasso Euribor.Bene da quando il tasso èsceso vertiginosamente la rata è rimasta invariata,alle rimostranze i mia figlia i dipendenti hanno risposto che la rata sarebe stata adeguata,ma ad oggi niente.Chiedo se posso intraprendere azione legale anche pe la restituzione delle rate arretrate.Grazie
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29/03/2009, ore 10:48
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29/03/2009, ore 11:21
Tra aprile e maggio, tutti i mutui verranno conguagliati.Quindi si spera che finalmente le rate corrisponderanno ai valori di mercato attuali.Le banche anche facendo il gioco scorretto dell'adeguamento ritardato o a singhiozzo ai tassi variabili (Euribor ufficiale) non si faranno mai prendere con le mani nel sacco.Loro contano che una causa civile per poche centinaia d'euro non può esser conveniente neanche a pagare l'anticipo spese legali, e poi per arrivare ad una sentenza non definitiva di primo grado attualmente in Italia ci vogliono più di tre anni.Con questo penso d'aver detto tutto."Cornuti e mazziati"....così è.......questo è il sistema in vigore indipendentemente da chi pilota il Titanic verso l'iceberg .....visibile. |
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30/03/2009, ore 10:14
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