Salve! Gentili lettori del forum spero di trovare in Voi le risposte che fino ad oggi non ho avuto. Solo chi si è trovato in una situazione simile può comprendere la mia "DISPERAZINE E IL MIO SCONFORTO".In data 07-01-09 faccio richiesta di mutuo presso una banca italiana e nello stesso giorno consegno tutta la documentazione occorrente per l'accensione del mutuo.In tempi decisamente veloci (03-02-09) mi viene comunicato per telefono che il mutuo è stato deliberato e quindi fissiamo per il giorno 20-02-09 la stipula presso il notaio.Mi reco in banca per definire alcuni dettagli e scopro che la polizza vita (non obligatoria) presentata come molto conveniente è di 16 000 euro (quindi dei 155 000 euro richiesti me ne davono 139 000).Faccio notare al direttore che la polizza vita non è stata mai richiesta esplicitamente dal sottoscritto ed era stata inserita solo perchè conveniente.Mi viene spiegato che non era possibile erogare il mutuo senza polizza in quanto questa era in delibera e mi viene proposto (dal direttore) uno sconto del 50% sulla polizza e cioè: pagavo 8 000 euro per assicurare un importo di 77.500 euro. Accetto a malincuore la soluzione e il giorno prima della stipula mi viene comunicato che il mutuo è momentaneamente sospeso per ulteriori accertamenti.Il 23-02-09 mi comunicano che il mutuo è annullato perchè la società venditrice sta per fallire. In un solo momento mi crolla il mondo addosso, ciò vuol dire che non compro la casa tanto desiderata e perdo la caparra (i miei risparmi). Nello sconforto piu totale trovo la forza di recarmi dalla società venditrice per capire e gli spiego il tutto.La società si attiva immediatamente tramite il proprio legale per produrre tutta la documentazione necesaria per rasicurarmi sullo stato reale della società e nel frattempo si reca in banca per fornire tutte le rassicurazioni. Una volta in banca gli viene detto che il mutuo è stato annullato perchè il sottoscritto "non ha le idee chiare e che erano state cambiate le carte in tavola".La società venditrice decide di venirmi incontro e mi porta nella filiale dove si appoggia (STESSO GRUPPO ma in una provincia diversa). Una volta spiegata tutta la situazione la nuova filiale (stesso gruppo bancario) dice di non aver problemi a prendersi la pratica ed erogare il mutuo. Il tutto previa autorizzazione della filiale dove ho consegnato i documenti. Resto in attesa di notizie che non arriverrano mai e decido di contattare la nuova filiale e mi comunica che la pratica non può prenderla e i motivi non può renderli noti per motivi di privicy.Mi armo di buon senso e decido di presentare una nuova rchiesta presso un altro gruppo bancario e questi mi dicono che avranno bisogno della liberatoria della banca che ha deliberato prima..Ora mi domando:-per chiedere un altro mutuo la liberatoria me la daranno automaticamente o devo firmare la rinuncia al mutuo deliberato?-una situazione del genere (poco trasparente) è permesso alla banca?-in caso di rinuncia devo pagare le spese d'istruttoria,perizia e notarili?Grazie mille per eventuali risposte.