Sicuramente hai pieno diritto a ricevere il ribasso delle rate a far data dal 1° gennaIo di quest'anno. Ovviamente siccome stiamo tutti in attesa di ricevere notiizie dalle ns. banche, siamo un pò disorientati. Stai comunque tranquillo che devono ricalcolare tutte le rate dal 1° Gennaio, e farti accredito della differenza a partire dal 4% in su , che è cifra da addebitare allo stato. Siccome ti trovi giusto alla scadenza di fine Aprile che ti devono aggiornare il tasso, Vai subito in banca a pretendere che ciò avvenga. Tieni conto che la prima cosa che ti devono chiarire, e se l'Agenzia delle Entrate , ha comunicato loro il tuo nominativo , come facente parte dei benefici della Legge 185/2008 (Legge Anticrisi). Se ciò non fosse, PRETENDI che ti diano il modulo da compilare per l'autocertificazione. Consiglo personale su www. ABI. it è già presente il modulo. Fatti una copia e portalo insieme,se fanno finta di non sapere nulla, glielo sbatti sotto agli occhi , pregandoli di farla finita una volta per tutte di prenderci per i fondelli!!! Diversamente , minaccia una lettera per conoscenza All'Adusbef, Al Garante, e così via. Tienici informati , siamo in tanti nelle tue condizioni e pronti a darti manforte. Cordialità

Paolo da Cassano
Paolo da Cassano

Solo una postilla all'ottima esposizione di chi mi ha preceduto. Che io sappia hai diritto al massimo tra il 4% ed il tasso iniziale di ingresso del tuo mutuo. Ovvero, se alla stipula pagavi un tasso minore del 4% allora il tasso massimo per te sarà appunto il 4% ma se pagavi un tasso più alto allora il tasso massimo che ti sarà applicato sarà proprio quello che avevi al tuo ingresso (e da lì calcoleranno la differenza)

Per meglio precisare tutto, e che non ci siano dubbi alcuni, se alla stipula del mutuo si pagava un tasso 3,85%, ed ora nel 2009 si paga un 5,50% al mutuatario la banca dovrà addebitare sul debito residuo un tasso massimo del 4% la diferenza và a carico della stato), mentre il ricalcolo di quanto debba essere restiuito, và sempre dal 4% in su (nella fattispecie 1,50%). IL tasso di ingresso , per il calcolo della differenza da restituire ai mutuatari , viene tenuta in conto solo per quelli che sono partiti con un tasso al dispra del 4%- ES . partito col 4,80% , al mutuatario andrà restituita la differenza calcolata in più da tale tasso ( per rifarci alll'esempio sopra citato , paghi il 5,50% - ti devono restituire lo 0,70% da girare a carico stato). Attento lasheras, leggi bene la legge. Tanto per precisione e cordialità

Paolo da Cassano
Paolo da Cassano

Le precisazioni sono sempre benvenute ma sinceramente non ho capito la differenza tra quanto affermi tu e quanto affermo io. Stiamo sempre dicendo che la quota interessi è stabilita ad un tasso che è il massimo tra il 4% e la quota diingressoo mi sbaglio ? Il resto è rimborso. Mi sembrava di aver detto questo nel mio post ma se così non è allora aiutatemi a capire.Grazie

Lasheras scusami tanto, mi sono io riletto la tua post precedente, e faccio ammenda . avevo in un primo momento capito male, da qui la mia precisazione , che è stata superflua. Cordialità

Paolo da Cassano
Paolo da Cassano