A novembre dell'anno scorso io e mia moglie abbiamo steso un contratto preliminare di acquisto per un'appartamento con un'agenzia immobiliare facente parte di una catena tra le piu' note e presenti sul nostro paese.Dopo il versamento a meta' novembre di un piccolo anticipo all'attuale proprietario si rimaneva d'accordo come previsto dal pre-contratto di consegnare entro il 20 di gennaio una somma equivalente al 20% circa dell'importo rimanente,che ci sarebbe stata anticipata dalla banca tramite prefinanziamento sul mutuo, per poi rogitare il rimanente ad aprile di modo da poter entrare a maggio nel nuovo appartamento nel frattempo occupato dagli attuali proprietari.Avviate le pratiche di perizia con la banca e messe in comunicazione tra loro banca e agenzia pensavamo fosse tutto a posto senonche' oggi ci e' stato detto dalla banca che a causa di feste e disguidi vari non ci sarebbe stato possibile mantenere la data prestabilita per gennaio e che sarebbe slittato il tutto perlomeno ai primi di Febbraio.L'agenzia ci ha detto quindi che eventualmente tramite un non meglio precisato loro "mediatore finanziario " avrebbbero potuto farci avere la cifra in minor tempo...Le mie domande quindi sono due1) a quali rischi andiamo incontro eventualmente non rispettando i tempi prestabiliti,come sicuramente avrete capito per cause assolutamente non dipendenti dalla nostra volonta'?2) i soldi del prefinanziamento transitano per il nostro conto se erogati dalla banca?Quesa seconda domanda e' solo per capire se eventualmente anticipare di tasca nostra una parte della cifra ,anche per non andare a rimetterci l'anticipo gia' versato e quindi versare poi al proprietario la differenzaGrazie mille per le eventuali risposte